CASO INFINITIF

I ricorrenti chiedono la sospensione dei premi

Roma - Entro pochi giorni si dovrebbe giungere ad una svolta sul caso Infinitif, il vincitore del Derby di trotto dello scorso 7 ottobre che non poteva correre poichè non è italiano. Una svolta riguardante il risultato della corsa, mentre l'aspetto disciplinare, ovvero l'accertamento di eventuali responsabilità e le successive sanzioni, spetta alla commissione preposta. 

Mentre il commissario Guido Melzi si appresta a visionare relazione e documentazioni relativi al caso, le nove scuderie autrici dei due ricorsi contro Infinitif, annunciano un ulteriore passo in tempi brevissimi e più precisamente un ricorso per provvedimenti cautelare urgente davanti alla competente magistratura.

Oggetto del ricorso, la richiesta dell'immediato sequestro dei premi del Derby, oppure il pagamento degli stessi ma relativo ad un ordine di arrivo già depurato del nome di Infinitif.