La scommessa impossibile di Carlo Pelegatti* Rio Ther e quella voglia di far festa con il prosciutto
Può scendere il montepremi, può saltare qualche riunione per mancanza di fondi, ma la passione dei proprietari non cala e non calerà mai. Vedere la propria giubba in pista, vivere quei 2 o 3 minuti con il cuore che batte forte, con l’eterna speranza di tagliare per primo il traguardo, sono sensazioni indescrivibili, splendide, uniche. Secondo le scuderie toscane, che si sono autotassate per l’occasione, è giunta però l’ora di protestare... con i prosciutti. Le ricche corse, con coppe dorate, sono ormai un ricordo? Allora domenica a Livorno i proprietari dei cavalli vincitori delle 7 corse verranno premiati non con una coppa, ma con un bel prosciutto. Spera di vincerlo anche Augusto Battistini, che manderà in pista un suo cavallo alla settima corsa, in programma alle 18.40. E Rio Ther, numero 5, la nostra scommessa impossibile della settimana. Il maschio sauro, allenato da Francesco Bruni, non vince da più di un anno, ma ha corso molto bene a Grosseto, arrivando quarto al rientro da 5 mesi, il 1° ottobre. A Firenze ha un po’ deluso sui 1300 metri che gli sono certo lunghi ma, sull'anello dell'Ardenza, potrebbe fìnalmente trovare la sua corsa. Avversario numero uno sarà quel Glam Shine che ha gettato al vento, suscitando l’ira dei tanti scommettitori livornesi, l‘ultima corsa scattando tardi sul vincitore Iarny. Se Rio Ther vi regalasse una gioia, ecco il secondo consiglio. lnnaffìate il vostro prosciutto con una ricca, esclusiva bottiglia di preziosa Ornellaia e... buon appetito!
*Giornalista Mediaset
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