comunicato a pagamento Negli stati moderni, la pacifica convivenza all'interno delle comunità, è assicurata da un insieme di regole di condotta, che impongono comportamenti inter-soggettivi. questa è una nozione riportata dai testi di diritto. Le norme che rogolano l'attività dell'Anact, specificamente in materia di elezioni, sono stabilite dallo Statuto. Cosa prevede lo statuto? Art. 13 L’assemblea Generale Ordinaria viene convocata dal Presidente Art. 15 L’assemblea Ordinaria con funzioni elettive, frazionata nelle singole Delegazioni Regionali, si riunisce una volta ogni quattro anni. Art. 17 In caso di vacanza del Delegato nel corso del quadriennio di competenza, l’Assemblea sarà convocata dal Presidente secondo le norme previste per l’Assemblea Generale, entro 60 giorni dalla vacanza, per eleggere il nuovo Delegato. Art. 20 Qualora venga meno per qualsiasi motivo la maggioranza del Consiglio Direttivo o nell’ipotesi di decadenza del Presidente si procederà a nuove elezioni. Per un periodo intercorrente dalla decadenza del C.D. alla data di insediamento degli Organi neo-eletti l’amministrazione sarà esercitata dal Collegio dei Sindaci. Art. 27 Nell’ipotesi prevista dal precedente art. 20 il Collegio dei Sindaci ha il compito di curare l’ordinaria amministrazione e di convocare l’Assemblea per le nuove elezioni. L’iniziativa di raccogliere le firme per posticipare le elezioni Anact, indette come da regolamento, dal Collegio dei Sindaci, per l’1 dicembre, dimostra la non accettazione delle regole stabilite, per una pacifica convivenza, dal nostro Statuto. I fatti: il 16/10/07 è venuta a mancare la maggioranza del Consiglio Direttivo, per le dimissioni presentate dai 10 Consiglieri. I Sindaci il 18/10/07, presumo adottando il procedimento per analogia, stabilito dall’art. 12 comma 2 delle disposizioni sulla legge in generale, hanno indetto le elezioni per l’1 dicembre (entro 60 gg dalla vacanza, art. 17 della Statuto), stabilendo altresì nella delibera che “il Collegio ritiene che le dimissioni presentate dai Consiglieri non comportino automaticamente il venir meno della loro carica di delegati regionali, permanendo così il loro ruolo fino alla situazione o conferma, al fine di assicurare il regolare funzionamento a livello locale delle attività associative, con particolare riferimento all’organizzazione delle riunioni assembleari finalizzate anche alle prossime elezioni. A tal riguardo si precisa che resteranno a carico dell’Anact le sole spese strettamente necessarie alla convocazione e allo svolgimento delle assemblee, con specifica esclusione del ricorso di spese conviviali e di viaggi e trasferimenti” I promotori della sottoscrizione pubblicata su Lo Sportsman dell’8/11/07, di fatto, affermano pubblicamente di non accettare le regole. Per quanto esposto sopra, invitiamo gli allevatori a valutare attentamente i reali motivi di talune iniziative, di fatto finalizzate prevalentemente a mantenere posizioni di potere che consentono il controllo dell’Associazione. |