Stati Uniti: se fosse stato un umano avrebbe superato i 100
Si è arreso a 32 anni John Henry il campione più vecchio al mondo

MICHELE FERRANTE
Il grande cuore del vecchio John ha detto basta, convinto da un’iniezione diventata necessaria di fronte a un quadro clinico devastante. Se fosse stato un umano avrebbe superato i 100 anni, ovvero le 32 primavere equine con le quali fino a ieri mattina John Henry era il campione del galoppo più longevo al mondo. Ma anche un’istituzione dell’Horse Park di Lexington (Kentucky), il museo vivente del cavallo che ospita molti fuoriclasse delle corse (l’altra star è Cigar, 16 vittorie consecutive come Ribot), visitati ogni anno da milioni di americani che ora piangono quel cavallo diventato famoso anche per un carattere quasi impossibile.
Pochi uomini potevano avvicinarlo, ma tutti lo amavano. Era a Lexington da 22 anni, da quando la sua immensa carriera agonistica si concluse e lo status di castrone gli impedì quella di riproduttore. All’inizio del 1985, John Henry aveva 10 anni ed era il purosangue americano più ricco di tutti i tempi con 6,9 milioni di dollari frutto di 39 vittorie, 15 secondi e 9 terzi in 83 corse.
Sam Rubin, il suo proprietario, lo aveva pagato 25.000 dollari. John non aveva un grande pedigree, non era una pittura e tra i suoi molti successi (ben 16 gruppi 1 tra i quali la prima edizione dell’Arlington Million) mancano però quelli che regalano l’immortalità sportiva come la Triplice Corona. Eppure aveva qualcosa dentro, qualcosa che infiammava la gente. Per vincere preferiva le maniere forti, veementi assalti ad avversari inermi salutati da ovazioni mal viste. Nel 1981 e nel 1984 venne eletto cavallo dell’anno, ora riposerà nei pressi del suo paddock all’Horse Park, vicino alle tombe di altri grandi ex come Man O’War e suo figlio War Admiral, il grande sconfitto da Seabiscuit nella leggendaria sfida del 1938 a Baltimora.
John era irascibile, ma ha trascorso l’ultima notte con le persone che lo hanno adorato più da vicino, fra cui la groom (negli ultimi 16 anni) Cathy Roby e Verna Lehmann che lo aveva allevato. Quei pochi eletti hanno dormito in circolo nel box, vicinissimi alla loro creatura che si stava preparando all’ultimo grande viaggio.