A PARIGI Dettori e Authorized affondano nell'Arc di Dylan Thomas Frankie solo terz’ultiino con il grande favorito. Fa festa l’irlandese, a cui è stata perdonata una scorrettezza ai 300 finali
dal nostro inviato MICHELE FERRANTE PARIGI Ventisei interminabili minuti. Dettori li trascorre in sala fantini a metabolizzare il flop del fantasma di Authorized, capace di precedere Yellowstone e Song of Hiawatha, le due lepri messe in pista dagli irlandesi di Coolomore per tirare la volata a Soldier of Fortune e Dylan Thomas. Quest’ultimo è transitato primo sul traguardo, respingendo di una testa Youmzain (terza Sagara davanti a Gtaway), la chance da 100/1 di Mik Channon, oggi 6oenne top trainer, ma 30 anni fa titolare della nazionale di calcio con il numero 8 e un dinamismo raro. Quasi mezz’ora, dopo l’iniziale festa dei vincitori. In attesa del verdetto della giuria che sta valutando il danneggiamento piuttosto netto dello stesso Dylana Zambesi Sun: secca deviazione verso l’interno ai 300 tìnali, mentre iniziava la sua volata verso la vittoria dopo aver sempre galoppato a centro gruppo. «Sono già contento così» dichiara un paonazzo Channon, stravolto dalla tensione. «Fanno bene a controllare» la diplomatica battuta di Michael Tabor, uno dei proprietari di Dylan . Il distanziamento ci sta, ma i commissari non se la sentono. Dylan Thomas resta primo e l’edizione del 1985 resta ancora l’ultima risolta a tavolino con la retrocessione di Sagace e lavittoria a Rainbow Quest. Nuova festa irlandese e Mik Channon verso l’uscita, imboccata al volo dopo una foto ricordo con due tifosi. Visto il flop di Authorized, Dylan è il vincitore più degno, il 6°nella storia capace di aggiungere l’Arc alle King George nello stesso anno dopo Ribot (‘56),Ballymos (‘58),Mill Ref (‘71),Dancing Brave (‘86) e Lammtarra (‘95). In sella il 43enne irlandese Kieren Fallon, al secondo centro dopo quello del 2005 (Hurricane Run). In Inghilterra, dove lo stanno processando per corse truccate, non può montare. Nel resto d’Europa, continua a vincere: «Mi spiace molto — ha dichiarato—per quanto è accaduto, soprattutto per Stefan (Pasquier, fantino di Zambesi Sun nclr) al quale ho chiesto scusa. Purtroppo Dylan mi ha sorpreso, ma credo che sia stato giusto non retrocederlo, oggi era il più forte». Molto più forte del povero favorito (11/10) Authorized, sempre in coda senza un solo segno di vita: «Oggi non era un cavallo, io a piedi forse sarei andato più forte» la malinconica analisi di Dettori, che resta a 3 vittorie e si consola col GP n. 410, il Grand Criterium (gr. 1) sbancato con Rio de La Plata.
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