(a.c.) ROMA - Settembre mese nero per il comparto Bingo a livello Nazionale e i Monopoli convocano a Piazza Mastai le associazioni di categoria per parlare dell'interconnesso. "Sono alcuni mesi che sto sollecitando i Monopoli a questo incontro - ha dichiarato ad Agipronews il presidente dell'Ascob Vincenzo La Ventura - nel quale affronteremo le questioni legate al bingo interconnesso. A dire il vero il momento è quanto mai propizio, visto che il mese di settembre ha fatto registrtare un calo vertiginoso del gioco". Secondo La Ventura il bingo interconnesso potrebbe costituire una ulteriore spinta al settore.
LA VENTURA: "ABBASSARE DI TRE PUNTI IL PREU, RENDERE PIU' ALTO IL MONTEPREMI"
Il "Bingo interconnesso" è decisamente l'argomento del giorno per gli operatori del settore, impegnati proprio oggi in una riunione con i vertici dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato.
"Alla luce della riunione di oggi - ha dichiarato ad Agipronews il presidente dell'Ascob, Vincenzo La Ventura - ci siamo riservati, insieme alla commissione tecnica dell'Amministrazione, di apportare delle modifiche al decreto, poiché le condizioni e i tempi sono cambiati. Interventi e correttivi apportati sui precedenti decreti sul Bingo ci hanno fatto riflettere: meglio partire con il piede giusto".
Intanto l'allarme sul trend negativo del Bingo spinge il presidente di Ascob a guardare oltre:
"Il 'Bingo interconnesso' per me non è certo una vittoria: l'obiettivo che dobbiamo inseguire riguarda l'abbassamento del preu dal 23,8% al 20,8%, visto che nel panorama italiano del gioco restiamo il segmento che restituisce di più allo Stato. La proposta che faccio è molto semplice - spiega La Ventura - portiamo il prelievo al 20,8% e inseriamo i tre punti percentuali nel montepremi, portandolo dall'attuale 58% al 61%".
