Pubblichiamo la e-mail, ricevuta dal sig. Tommaso Marazza, in merito ad articoli pubblicati sul sito unagt.it Sent: Thursday, September 27, 2007 5:25 PM Subject: Unagt - Contattaci
tommaso marrazza ha inviato le seguanti informazioni: E-mail marrazza@tin.it Commenti
con riferimento all'articolo apparso oggi sul vs. sito ove si fa riferimento alla mia persona, Vi chiedo di pubblicare integralmente il mio intervento
Brindisi 27 settembre 2007
Spett.le UNAGT
Sperando per una volta di veder pubblicato il mio intervento in relazione a quanto apparso sul Vs. sito in data odierna, faccio presente che:
1) Personalmente non ho attaccato la persona del Commissario Melzi, ma parte del suo progetto enunciato nel corso della conferenza stampa, evidenziando come sono favorevole a tutte le iniziative volte al rilancio dell'ippica, purchè tecnicamente ed economicamente valide e frutto soprattutto di una concertazione democratica con tutte le componenti del settore, mentre non mi risulta che prima della conferenza stampa il Commissario abbia consultato i rappresentanti delle categorie per illustrare il suo progetto ovvero abbia discusso e concordato con essi le linee guida del suo intervento.
2) In particolare ho evidenziato come i conti non tornano né per il proprietari né per gli allevatori perché il Commissario ha già risparmiato quasi 4,5 milioni di euro nel 2007 ed altrettanti ne risparmierà nel 2008 attraverso l'abolizione del premio aggiunto ai proprietari, e per di più pagherà il bonus di 3 milioni di euro a partire dal gennaio 2009. In totale opererà un taglio in 2 anni di 9 milioni di euro in danno dei proprietari e con il super bonus verranno premiati solo i primi 200 cavalli, mentre con il premio aggiunto nella vecchia formulazione il numero era molto, ma molto superiore.
3) Ho fatto inoltre presente che il tanto propagandato incremento della qualità non potrà che incidere se non in minima parte e su un numero del tutto esiguo di soggetti, premiando così una sorta di oligarchia ippica, mentre la stragrande maggioranza, la vera base e forza trainante del settore, dovrà continuare a lottare duramente ogni giorno per cercare di sbarcare il lunario anche in quelle tanto bistrattate corse differenziate che non sembra il Commissario abbia ad oggi ridotte. 4) Alla luce di quanto sopra mi sono chiesto se i proprietari e gli allevatori abbiano compreso appieno la portata del progetto del Commissario Melzi.
5) Ho fatto riferimento ad un diritto al premio allevatore che ovviamente sorge con il concepimento della fattrice o alla nascita del puledro. Non si tratta assolutamente di un concetto evanescente, ma al contrario è un dato concreto, legato ad un indiscutibile principio fondamentale del diritto, per cui chi vuole intendere capirà bene a cosa mi riferisco.
6) Ho chiesto che i fondi per l'incremento delle dotazioni nei GP e per gli altri interventi vengano reperiti nei tanti rivoli del bilancio Unire e mi meraviglia che il Vostro sito, che in altri tempi controllava tutte le spese, anche le più banali, dell'Ente, non abbia mosso alcuna osservazione al riguardo.
7) Ho contestato l'introduzione del premio allevatori per i cavalli che corrono all'estero in quanto scelta illegittima e comunque inopportuna in un momento in cui vengono cancellati 2.4 milioni di euro di premi allevatori per i cavalli che corrono in Italia.
Ringrazio per l'attenzione e porgo i migliori saluti
Tommaso Marrazza |