INCIDENTI VARI A CAPANNELLE

Domenica nera
Una domenica sfortunata. Una serie di eventi, uno tragico, hanno fatto da sfondo alle vicende agonistiche e tecniche di Roma. Poco dopo l'inìzio delle corse un fumo nero, denso e costante ha cominciato a levarsi oltre gli alberi che fanno da sfondo alla dirittura di fronte. La zona era quella dove sorge la stazione ferroviaria di Capannelle e dove ci sono anche le scuderie che sono dette appunto di Capannelle. A prendete violentemente fuoco, per cause ovviamente ancora da accertare a fondo, era la scuderia Triolo che è situata fuori dal comprensorio, in una sorta di terra di nessuno dove da diverso tempo sono state installate diverse costruzioni presumilmente abusive (la Società aveva reiteratamente segnalato la situazione al Comune senza risposta concreta) in gran parte appunto scuderie come quella di Filippo Triolo. Purtroppo a farne le spese sono stati, se la stima non verrà modificata, ben otto cavalli, morti, e questo delitto al di là di qualsiasi altra considerazione di altro genere, è peggio di una pugnalata alla schiena. Terribile e basta. Tutta la scuderia sembra aver preso fuoco, poi domato dai vigili, ma pare che gli altri cavalli come confermava lo stesso Triolo al telefono a Piero Celli si siano salvati. Speriamo bene e soprattutto auguriamoci che la zona possa essere ‘bonificata’. Anche per i nostri jockey non è stata una giornata da cornice. A farne maggiormente le spese era il giovane talento emergente Giulio Chioffì. Frattura di tibia e perone dicono i primi accertamenti. Coraggio. Sembrava messo male anche Carletto Fiocchi ma secondo quanto ci riferiva Antonio Peroni, il suo manager, la situazione non è grave. Se Chioffi è caduto uscendo dalle gabbie, Fiocchi ha preso un calcio al tondino in pieno addome; i primi accertamenti hanno dato esito tranquillizzante. Ma il jockey cadendo si è dato una botta al gomito. Potrebbe trattarsi di una forte contusione o di una microfrattura. Finiva a terra anche Samuele Diana, botta al ginocchio e sostituzione solo precauzionale mentre Maurizio Vargiu toccava il suolo anche lui ma subito dopo vinceva con Golden Road sostituendo Carlo Fiocchi. Per fortuna ci fermiamo qui. MBER