CORTE EUROPEA 329 agenzie ippiche proroga illegittima Bruxelles - Con il rinnovo di 329 agenzie ippiche italiane fino al 2011, concesso dall'Unire senza una gara d'appalto, l'Italia non ha rispettato gli obblighi comunitari sulla libertà di stabilimento e libera prestazione di servizi in particolare, ha violato il principio generale di trasparenza e l'obbligo di garantire un adeguato livello di pubblicità. Lo ha stabilito ieri la Corte di Giustizia Europea, che aveva da anni un'inchiesta in seguito al ricorso di un'operatore privato. Le agenzie in questione sono quelle "storiche", alle quali nel 1999 un nuovo bando ne affiancò ulteriori 670 per arrivare un totale di 1000 punti vendita. |