Usa: sceicchi avari e l’asta più famosa cala di 20 milioni Keeneland: prima giornata, clamoroso -23% e top a «soli» 2,9 milioni di dollari Anche Setfiino (trotto) è in flessione Dall’altra parte dell’Oceano ha preso il via l’asta yearling di galoppo più importante del mondo, quella di Keeneland. In Italia, invece, oggi ci sarà l’ultima delle 4 giornate (quest’anno selezionata e qualificata sono riunite) di Settimo Milanese per i trottatori. Due realtà non paragonabili, ma con un denominatore comune: il calo degli affari. In Kentucky, nella prima giornata, sono stati venduti 225 puledri per un totale di 67.395.000 dollari (prezzo medio $ 300.000), ovvero 20.505.000 milioni (23,3%) in meno rispetto allo scorso anno. Le solite schermaglie fra Godolphin e Coolmore non sono state all’altezza del passato e infatti il top-price (2,9 milioni di dollari per un figlio di Dynaformer) è stato relativamente basso. Gli sceicchi hanno cambiato strategia: meno spese folli alle Aste e acquisto di futuri stalloni. Non decolla pure l’Asta, anche se c’è da dire che quest’anno la licitazione è più veritiera visto che sono sparite le forme di pagamento dilazionate (con relativi problemi di solvibilità), che favorivano i prezzi gonfiati. Dopo 3 giorni (270 acquisti) il volume di affari è di 4.399.5000 € per un prezzo medio di 16.294 €. Il top-price (87.000€) è sempre Mistral Blitz (Lemon Dra e Ohle).
|