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Lo Sportsman: Il nuovo mondo, quadro globale con Brischetto (7.9.07)  
Autore: unagt
Pubblicato: 8/9/2007
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BRISCHETTO DALLA CONFERENZA STAMPA DI ROMA ALLE ASTE
Il nuovo mondo
MARCO TRENTINI
Il giorno dopo la conferenza stampa del Ministro De Castro e del Commissaro Unire Guido Melzi, il giorno prima dell'apertura della stagone delle Aste, che stasera proporrà il primo appuntamento con la sessione dell'ITS per poi proseguire a partire da domenica, con la vendta in formato lungo dell’Anact. Roberto Brischetto è il Presidente degli Allevatori del trotto e per lui questo giovedi ha un sapore particolare, quasi da spartiacque fra il passato e il futuro. Una sensazione che parte da quanto visto mercoledì al Ministero. «E' stato un momento fondamentale. Quello che è stato detto è stata una scintilla, una vera rivoluzone. C’e stato un preciso cambio di rotta, un segno di quello che potrebbe essere il domani. Ci sono state le parole di De Castro, del Ministro di riferimento per l‘ippica, che ha ricordato in maniera chiara quale fosse la situazione del settore solo qualche mese fa e che, con l‘approvazione dei bilanci, ha finalmente potuto avere un quadro di quelle che sono le reali risorse per l‘ippica. A qualcuno forse è sfuggito, ma nel documento si parla di Piano Trennale con la previsione di un leggero aumento del montepremi (a 225 mlioni) a partire dal prossimo anno. Questo è quanto ha affermato nella maniera piu pubblica possibile un Ministro dalla sua “casa’ e francamente dire che si tratta solo di parole diventa un attacco strumentale» afferma Brischetto, che ha fissato bene nella memoria tutte le parole di De Castro <Ha bloccato in maniera chiara le voci che qualcuno continuava a far circolare. Ha dato un sostegno pieno e indiscutibile al lavoro di Guido Melzi lavoro effettuato, quello su bilanci, e a quello, tantissimo che c'è ancora da fare. Ha detto che la “macchina” sarà in mano a Melzì finché lui sarà Ministro e questa è stata una risposta diretta a tutti i gufi e le cornacchie che in questi mesi non hanno perso occasione per piazzare attacchi strumentali verso le istituzioni. Sono stati smentiti in maniera decisa. le promesse fatte, come il montepremi a 220 milioni, sono state mantenute, così come altre con i fatti sono state date risposte e smentite tante altre affermazioni, come ad esempio quell a che Melzi era al servizio degli ippodromi ogg la convenzione che dava soldi in maniera indiscriminata agli impianti non c’è più e s'è capito che anche qui ci saranno innovazioni. E con quello che abbiamo sentito è chiaro che, una volta chiarita la situazione economica, si può cominciare a parlare di uun progetto, del quale i provvedimenti annunciati sono l'inizio. E questa un'altra grande innovaziane, perché per la prima volta dopo tanti anni si parla di provvedimenti davvero indirizzati in una direzione diversa il pendolo ha invertito la sua marcia». Provvedimenti che contengono però un sacrificio per gli allevatori, del quale naturalmente Brischetto non può essere contento. «Lo accetto “ob torto collo’, perché gli allevatori, con i loro investimenti pluriennali, hanno già investito parecchio sull’ippca e sono chiamati in questo caso a un'altro sforzo. Però ho capito lo spirito della scelta e sono fermamente convinto che indirizzare risorse sulla qualità sa I miqi or vo aro per dare magg ‘or ‘mpulso al mer cato e all’ nteresse verso puledri. Appena abbiamo saputo a cosa abb’amo mmediatamente fatto delle verfche La dcc sione di sag iare i premi a al evatore sulle matinée co nvolgerà n maniem pressoché uniforme tutt con una perd’ta che va da poche decne a poche cent’naia di euro in un anno. E quando dco tutt intendo che c’è una corrispondenza per centua e, per cui c’è una pro porz’ona ità nel e perd’te fra grandi e i piccol’ al evator Inoltre e r sorse te te ag i a le’, atori tor neranno in buona parte, perché prenderemo la nostra parte sui prem’ e perché r’tornano le per centua i su quel o che sincono nostri cava li d alto l’ve o all’e »tero I b anc o nor sarà zero, ma a perd ta assoluta tota e non è clamorosa» dice I Presidente de ‘Anact dat’ a a mano e cor» derando,ne ladelinzoned gran d e piccol, 500 numeri de prodotti. Una scelta, que a del-
‘Unire, che non può far p acere a chi deve comunque r’nunciare, ma che va evidentemente nella giusta direzone Daltronde e pa radossale pensare che un al e vatore produca scienternente un cavai o da mat’nee, ovve o di quelle corse che vengono effet tuate, oltre che per copr re fasce orarie scoperte, anche per dare uno sbocco ala parte peggiore de ‘esagerata produzione E con questo prncpio chi dovesse al levare senza altre ambizon’ se non que a di avere ass stenza continua deve essere consape vo e d non poterc ucrare».
Un prowedimento dal sapore sto co, ma si ausp ca non isolato «Ci sono tant ssime cose da camb are. Alcune, come dop ng, sono gà state affrontate, tante altre vanno studiate Ma que Io che è fon damenta e è che è stata presa una direz’oneequ nd che tutto quan to sarà fatto verrà deciso sul a base di un indrizzo prec so e univo co».
Lo spostamento d r sorse verso l’a to e certamente una spinta al mercato e a tutto settore. «15 stata proposta una sorta di Finanziaria, ne a qua e c’è una redistr’buz’one dei so d 5 e trattato d’ un preciso cambio d pr ncip o, n questo caso pienamente condiviso e espand - bile a tutto settore. Negli uibm anni si e continuato a taghare la torta n fette sempre più p ccole fin a dare una brico a a tutti. Ma cos’ facendo sera sul pur to di far morire chi non puo vivere con una br’c’o a, owero e vere e proprie az’ende che c sono anche n questo settore F un qualsasi compatto non può essere sai vato con e briciole, L’esempio vene dai’ìndustramaancheda osport:s può crescere solo con il traino deta fasc a pù alta quella che produce o pettaco o più ‘nteressante e att ra g i investmenti, La strada intrapresa n passato ha prodotto effett negat v devastanti e sa in talia che al estero, è orma stor’camenre d’ mostrata come un errore clamoroso. Come in ogni F nanziaria ci saranno gI scontent, ma bisogna ancte renders conto, e molti non lo hanno ancora fatto, che i so d’ a d sposizione sono que i che sono, che bisogr a fare meg o possib le con que o che c’è Il Minstro lo ha derro chiaramente; stop con gi aiuti nd seri rninat’ La poss bi e cresc ta del settore, quella che potrà portare benef ci, è nelle nostre man e nella capacità d capire
mercato, al nostro interno, per quanto riguarda i cavaI i, e al esterno, per e scommesse. Sento ancora molt’ che rag onano come i bamb n’ quando t’ d’ cono “papa, i soid basta prenderli in banca. “, quasi che a banca, o nel nostro caso o Stato e I Un re oqn volta ti d ano tutto que lo che vuoi, n def n va come allevatore sono seccato per aver dovuto nunciare a qua cosa, ma sono a lo stesso tempo decisamente sodd sfatto perché per una volta cè una redistribuz’one delle rsorse che porterà effetti positiv a tutto il comparto».
E permette d rcucire anche il rapporto con i proprietar, che era giunto ormai a deteroramento. C’era quas in atto una guerra «Ritorniamo a quanto detto pr ma. Molto appariva strumenta e e fun zionale, nqualchecaso anche in man’era inconsapevole, ad interessi dversi, che esu ano dal confronto a l’interno dei set tore e si rconducono sempre a qualche
“grande vecchio”, Quanto è stato deciso
va ndubb’amente a vantaggo d,ei pro:
prietari e soprattutto di quel i veri, que li che comprano i cavalli inseguendo un sogno. eco questo sogno cè e m’ au guro che tutto ciò porti a quello che tutti auspichiamo, owero al a ripresa de mer cato Indubbiamente, e l’ho sempre so stenuto, gii interessi di una o della,tra categoria anche se apparentemente contrapposti, al a fine diventano coin cident se s tratta della salute de settore Devo d’re che quello che e successo merce edì e stato un atto o’ governo, perché chi governa deve fare delle scelte e I miglior governo le fa nel ‘interesse de I intero settore. Quando c’è una si tuazione grave un medico non può pen sare a salvare un unghia, deve preoc cuparsi di salvare la vita del paziente e quanto ho visto merco ed e esattamente su questa linea. Anche nel e altre dichiarazioni, quelle re ative alla rete, al e evo uzioni del mercato de le scommesse, Nessuno di noi vuole l’Unire trasformata n “pallone” in una partita giocata da altr, perché qui c’e in ballo un s stema eco nemico di d’mens on r evanti».
Dal macros’stema pp ca al m’crosistema aste. Un giorno di stop e poi via,. «Quanto detto dal M’nistro e da Commissar’o n man era ufi9c a e steppa molte polemi che e non può che farci piacere. Le Aste partirar’ino stasera co ‘lts e da parte nostra siamo pront per la nostra asta a Settimo Milanese. L interesse come sem pre c’è ed è dimostrato dal fatto che, per quanto c’ riguarda, le 220 camere pre notate a Settmo e dintorni sono andate esaur te, cosi come, m dicono, anche lts ha reg strato un incremento del e pre notazion. Considero i provvedimenti pres’ come un incentivo serio a mercato, che va al di là delle d chiarazoni ras sicurant effettuate sul palco. Capisco che, dopo a bruc atura del o scorso an no, quando ci d’ssero che tutto andava bene sa vo po scoprire che i sold erano finit’ prima de a fine del ‘anno, non sia facile aver fiducia, ma la pare a di un Ministro non può essere messa in d scussione. Credo che s’ accentuerà la compet tività e la richiesta di cava li che possano ambire a una parte de grande montepremi che viene ora messe loro a dispos’zione. E crede anche che I format de a nostra Asta, che non prevede p’u due sess oni separate per Selezionata e Qj&ificata, possa essere d’auto a tutti, anche a quell che presentano prodotti di uve lo più modeste. Perché gl’ acqu tenti e saranno tutti e qundi potranno vedere
un be cavai o che magar sarebbe stato penalizzato nel a Qualificate. D’altronde è stata una dec’sione quasi ìnevtab le, per ché con o scivolamento di parecchie fattrici nei parametri della Selezionata, c saremmo trovat di fronte a una Qualificata da 160 cava i. 15 chi mai avrebbe avuto nteresse a questo t po di vendita? A propretar dcc qu nd di guardars bene ‘ntorno, perché i catalogo è buono e anche nei giorni success v’ si possono trovare yearling interessant’ e ag a[’ evatori di fare bene i ia!oro di vend tori e mostrare i loro prodotto nella man era m g iore. Siamo convint di presentare I Centro in ottime condizon C’è stato un cambio d procedura e oggi la gestione per le Aste è direttamente de le As sociazioni, ma rngrazio il avere d Uni reLab, ne a persona de l’amm n stratore Stefano Bruno Varini per ‘ lavoro d m’glioria che hanno permesso di fare un a tre salto di qualità».
Aste come barometro del settore, come sempre. Aste che dovrar no però essere veritiere. «La tenuta delle aste, o un eventuale crescta possono essere segnali mporranti per va utare leffciacia dei provved menti e a sa ute de settore E per quanto riguarda i pagament saremo inflessib : a meno d accordi prvat da stipulare prima dell’eventuale acqu sto, e sottol neo prima, va gono le cond z’on previste da Fo schema pubblicato su ca ta ogo. In caso d’ mancata ottemperanza il cava o ripasserà nel ring e basta». MT

 
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