LA NOMINA DI DE CASTRO Unire: Sottile presidente Melzi, futuro a rischio L'ex prefetto di Torino leader. Il commissarioo proposto Degretario: difficilmente lo diventerà MICHELE FERRANTE Ieri su proposta del Ministro delle politiche agricole e forestali, Paolo De Castro, è stata avviata la procedura per la nomina di Goffredo Sottile a Presidente dell'Unire, che dovrebbe concludersi entro quattro mesi circa. Guido mezi, commissario dell'ente dallo scorso settembre, è stato proposto cme segretario generale. Goffredo Sottile (66 anni, romano) dal 1969 è entrato nella carriera prefettizia. dal 1993 al 2005 ha ricoperto l'incarico di Prefetto nelle provincie di Trento, Caserta, Reggio Calabria, Trieste e, infine, Torino. Il ministro De Castro ha commentato: "Abbiamo deciso io Melzi e Sottile il nuovo assetto, lo Statuto Unire assegna proprio al segretario i poteri principali. La scelta di Melzi non è punitiva nei suoi confronti, anzi. Melzi potrà continuare il suo lavoro, che considero ottimo". Guido Melzi sembra un pò meno convinto: "E' una situazione che ha subito un'accelerazione improvvisa, devo riflettere su tante cose, ora è inutile fare dichiarazioni definitive". Alla fine, difficilmente Melzi diventerà segretario, anche perchè la sua nomina deve arrivare dal consiglio di amministrazione, ovvero dopo un percorso pieno di compromessi policiti, filosoficamente contrari almeno ad un punto cardine della sua gestione. Si tratta dei bilanci, che per esempio non contengono lo sconto di 89 milioni dovuti dalle agenzie ippiche sui canoni Tv, caldeggiato (e definito con un protocollo d'intesa) dalla precedente gestione di franco Panzironi. E a prescindere dai possibili altri errori di Melzi, quello più grave è stata proprio l'indipendenza da quei poteri forti che hanno danneggiato il settore anzichè assecondarne lo sviluppo, semplicemente pagando i debiti. |