La tris della camomilla
L’i i settembre 2006 a Varese si è disputata una Tris del caffè, anzi de la camomilla. Una Tris nella quale due fra favoriti de la corsa, owero Charger Boy e Pedrito EI Drito sono stat’ spedit loro malgrado, v’sta l’ora, a fars i pisolino pomeridano. Già, perché entrambi cavalli sono risultati posit’vi al l’esame antdoping e in questo caso non sono state trovate sostanze eccitant o anticiolorifici, ma una bella dose di promazina, owero di ce mente, La notizia arriva da Mauriz’o Menu, allora tra ner di Charger 8oy, autorizzato a darne diffusione anche dal trainer cI’ Pedrito, Allegri, che sì è rtrovato con la stessa, sgraci ta sorpresa. «Quanto è accaduto e dawero incredib le, Quan do mi è arrivata la prima notifica sono rimasto sconcertato. Charger quel g orno non aveva corso be nissimo, era arnvatc comunque quarto ma po’ ho cap’to perché non aveva vinto una corsa che normalmente avrebbe ottato pro- pro con Pedrito (terzo sul palo): me lo avevano addormentato. Ci ha pensato la “banda del buco” e pro babilmente il terzo di Pedrto gli ha rov’nato pure i pian» racconta Ma nili, che appena concluso ‘iter del doping, con a convalida del s’or detto d positività al e seconde ana lisi, ha cominciato la sua battagi a, «Qualche tempo fa vi avevo an nunciato che avevo una r otiz a che scottava ma non potevo parlarne perché era in corso un’inchiesta del ‘autorità g udiz aria. Ora ho avu to l’ok dagf nqu’rent’. Vogto che sappia tutto perché quello che è accaduto a me deve diventare pubblico, Perché adesso io pro bab’lmente pagherà per il sistema, ma chissà che muovendo le acque non s arrivi a cambare qualcosa. Dunque ora ‘o ho un procedimento doprng a carco e verrò punto perché qualcuno mi ha addormentato i cavaI o in una Tris. Come si dice? Cornuto e mazziato. Perché dàwero solo uno scemo, se vuoe che suo cavallo non arrivi, ut izzerebbe i ca mante. Basta cor rere contro attitudine e I gioco è fatto senza rischi. Per questo, con I appoggio della propr etaria di Charger Boy, ho deciso d’ andare fino n fondo, presentando denun cee chedendo di fare ch’arezza su quello che è accaduto, su come s’a possib’le che un cavallo rinchiuso in un recinto di ‘soamento venga fermato».
Una dose di promaz na che g i
anal st’ defnirebbero “non marginale’ qurnd’ suffic’ente ad alterare (in negat’vo) le potenzialità del ca vallo e allo stesso tempo non tanto elevata da risultare evidente. Un colpo insomma ben stud’ato per una Tris. «Questa vcenda mi ha distrutto, ma sono sempre p’ù de term’nato a combattere. Mi devono spiegare a cosa servono ijecint d solamento, che costano tanto a tutto il sistema e cosi come sono fatt’ non servono a nula. Non scoraggano chi vuo e dopare, che ci ,esce comanque, e ro’r rLteta’o nessuno, vsto che ci hanno addormentato ‘cav&li proprio mentre erano i. La mia battagl’a prosegue ad ogni costo, anche perché noi p’cco i allenator’ non abbiamo al cuna tutela e fa tanta rabbia vedere a tn traner che se ano comunque nonostarte tutt sappiano che hanno proced’ment’‘n corso, qualche volta anche per sostanze “pesanti”. Dove finiscono iuei dòp’ng? Voi o sanete? Intanto noi s amo sempre ne centro de mirino. Lo dico tranqui lamente: ci sono due pes e due misure nel a giust’zia ‘pp’ca».
Sappiamo che ci sono prowed’ ment, ma non ci sono comunicazioni a causa cI’ quella interpre tazione della legge su la pr’vacy che rende il dop’ng nel ‘pprca s’m le a una barzeletta. Anche in questo caso, senza la denunce di Mari, non avremmo saputo uffcia mente nu la,,. «Sono stato danneggiato due volte ed è anche d ffici e trovare qualcuno che t’ sp’eghi bene le cose. Perfortuna Assogaloppo m ha dawero autato, soprattutto ne contatto con l’i.tI, altrimert non avre’ saputo dove sbattere la testa. Devo dire graz e a Ca’ evalr e con fermo che per molt d noi Assogaloppo ha tutto I Sritto d ran presentatività. Le indaq,ri della Po ‘zia comunque vanno avanti e spe ro che possa arriva e a scoprire qca,cosa graz e anchc ari tre pro ve racco te ntanto h. r nunciao ad al enare per altr e i” «cuderra ho S00 i cava li dela Acobaeno la giubba dr famiglia, in artesa di f’n’re questa odissea I a a inora Adina Casale a propr’etara CLarger,mr affianca, perché arch” e si sente vittima cI’ qua cosa c ‘ ega e. Se qualcuno volesse assc.,iasi alla m a battagiapuàfarovà. ziomanii@t">malamaur’ziomanii@t scali it’v
Una vicenda che scoti. ‘un doping a la rovescia effettuatc o un recinto di so amento morta d essere ap profondito. Un a tra fa1 ne s stema
de control ode le cor»a, ur sistema che ‘ncenerisce ogn o ono r sorse e che cont nua a dare mpressrone d’ non funzionare. MT