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Agipro: Speciale audizioni  
Autore: unagt
Pubblicato: 5/7/2007
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AGIPRONEWS: Pubblicato il 5 luglio 2007 ore 18:45



SPECIALE AUDIZIONI

TOLOTTI (COMMISSIONE FINANZE): "OPERAZIONE BLACK SLOT PONE A RISCHIO MERCATO LEGALE NEW SLOT"
 
(p.g.) ROMA - "Le iniziative della magistratura meritano meritano il rispetto dovuto, ma è indiscutibile che la vicenda "Black Slot" rappresenti un duro colpo al comparto. Si pregiudicano le attività dei concessionari e il gettito erariale, con il rischio di far crescere di nuovo il mercato illegale". Queste le dichiarazioni di Francesco Tolotti, vicepresidente della VI Commissione Finanze della Camera, a margine delle audizioni informali di oggi. "E' necessaria una soluzione che consenta il rispetto delle decisioni dei giudici, si potrebbe attuare un ritiro graduale in attesa dell'inserimento delle nuove macchine. Per quanto riguarda il comparto scommesse - prosegue Tolotti - ritengo più che motivate le problematiche esposte dai rappresentanti delle associazioni, in merito alla tutela della rete, come ha sottolineato Sagisport, e al prolungamento delle nuove concessioni a partire dalla fine delle proroghe per quelle vecchie, come m esso in luce da Assosnai".

TOLOTTI (COMMISSIONE FINANZE): "DECRETO AAMS SANA SITUAZIONE COMPLESSA"
 
(p.g.) ROMA -Riguardo al decreto sul telematico Tolotti ha rimarcato le sostanziali peculiarità della situazione italiana: "In Italia il telematico raggiunge percentuali stratosferiche, anche sopra al 40% della raccolta, e tuttavia viene visto ancora come antitetico piuttosto che complementare, alla raccolta in agenzia. Il Decreto dei Monopoli va a sistemare una situazione in cui si era in effetti andati un po' oltre. Il settore va regolato e portato ai fini originari. In questo anche la politica è chiamata a fare la propria parte: spero che queste audizioni preludano ad una armonizzazione delle regole di tutto il comparto, il tanto atteso testo unico sui giochi. Al momento gli operatori devono fare i conti con leggi, decreti e provvedimenti a volte contradditori".
 

GINESTRA (ASSOSNAI): "GESTIONE NELLE MANI DI AAMS, ALL’UNIRE UN MINIMO GARANTITO ANNUO"
 
(red.) ROMA - "La gestione delle scommesse ippiche passi interamente nelle mani di Aams, che ha ben operato nel comparto sportivo, versando un minimo garantito all’Unire sul modello di quanto già fatto con il Coni, che percepisce 450 milioni di euro all’anno dall’intero settore dei giochi". E’ quanto ha chiesto Francesco Ginestra, presidente di Assosnai, alla Commissione Finanze della Camera, sottolineando anche che "una parte del denaro necessario all’emergenza dell’ente potrebbe essere attinto dai 430 milioni – di cui circa 150 relativi all’ippica - incassati con il bando per i punti vendita". Ginestra ha poi commentato il recente decreto Aams sul gioco telematico, che "va nella direzione giusta anche se non ci convince la scadenza concessa (il 31 dicembre 2007, ndr) ai concessionari non in regola. E’ tempo di finirla con una raccolta che di telematico ha poco o nulla ma molto rassomiglia all’accettazione in agenzia". 

SPECIALE AUDIZIONI - PASSAMONTI (SAGISPORT): "RECUPERO ATTUALE RETE PER SALVARE IPPICA"
 
(p.g.) ROMA - "Abbiamo sottoposto alle commissioni le nostre preoccupazioni in merito alla riduzione della attuale rete di raccolta: nei primi sei mesi del 2007, secondo dati UNIRE, l'ippica ha perso 69 milioni di euro, 21 dei quali spettanti all'ente". E' quanto dichiara Massimo Passamonti, presidente di Sagisport, all'uscita dalla Camera dei Deputati, dove oggi è stato sentito in audizione informale presso le Commissioni Finanze e Agricoltura. "Bisogna riconsiderare gli effetti del Decreto Bersani: complessivamente non sono stati assegnati, fra ippica e sport, 3.400 punti. Si rende necessario pensare ad un criterio di recupero, con il mercato a stabilire l'effettiva portata della nuova rete, così come era anche nelle prime intenzioni del decreto Bersani.  Le commissioni si sono mostrate attente alle osservazioni fatte, in maniera coerente con l'importanza che il mercato scommesse ha ormai assunto. Si sente la necessità di un approccio differente, ad esempio con il passaggio da sistema concessorio ad autorizzatorio per le scommesse, mettendo a riparo altri prodotti della rete come Lotto e SuperEnalotto".
Passamonti ha poi espresso ad Agipronews il suo apprezzamento al Decreto sul gioco telematico: "E' un provvedimento che va nella direzione di regolamentare e restringere i comportamenti di chi operava al di là delle effettive mansioni previste. E' importante adesso che AAMS si attrezzi per garantire i necessari livelli di controllo in vista delle ulteriori novità previste per fine anno".
 
ANCHE STANLEY IN COMMISSIONE FINANZE?
 
(red.) ROMA - Anche la Stanley International, secondo quanto risulta ad Agipronews, avrebbe richiesto di essere ascoltata in audizione informale presso la VI Commissione Finanze della Camera.

COMPARTO IPPICO, PASSAMONTI (SAGISPORT): "UNIRE, NEL 2007 RIDUZIONE PROVENTI PER 80 MLN"

(red.) ROMA - "La riduzione della rete di accettazione, da oltre 24 mila punti nei diversi esercizi, agli 8.500 previsti dalla rete Bersani, porterà a fine 2007, rispetto al 2006, 80 milioni di euro in meno per l'Unire e 25 milioni in meno per l'Erario". E' quanto ha illustrato Massimo Passamonti, presidente di Sagisport, nella relazione presentata alla Commissione Agricoltura della Camera. Secondo Passamonti è necessario "aprire un tavolo di concertazione tra i diversi operatori, così come accaduto per il settore dell'autotrasporto, un progetto che ha dato risultati straordinari. Sarebbe inoltre necessario aumentare la professionalità degli operatori, vecchi e nuovi, per questo ho prospettato l'avvio di un progetto di formazione professionale, denominato Formagiochi, in grado aumentare le capacità degli operatori e garantire agli utenti un servizio sempre migliore".
 

GARA SUPERENALOTTO, BOTTA E RISPOSTA SAGISPORT-SNAI

(red.) “Siamo perplessi sulla scelta di Aams per un monoconcessionario SuperEnalotto e lo abbiamo detto alla Commissione. La strategia vincente per la crescita del settore è stata la scelta di puntare sul modello del multiprovider, attraverso gare aperte, ora non si capisce questo cambio di rotta improvviso: il gioco va gestito in tutti i punti esistenti da parte degli operatori già selezionati dai Monopoli. E’ una scelta che fa tornare al passato, in ogni caso analizzeremo il bando integralmente prima di prendere decisioni”. Lo ha detto Maurizio Ughi, presidente di Snai spa, proprio mentre Massimo Passamonti, presidente di Sagisport, difendeva – pochi metri più in là, davanti al Parlamento - la scelta di Aams “di affidarsi per prodotti come il SuperEnalotto a un unico concessionario, in grado di fornire le garanzie richieste dallo Stato per interessi strategici. Anche la culla del mercato, l’Inghilterra, per la gestione della National Lottery si affiderà ad un unico operatore. Le scommesse, semmai, potrebbero passare ad un sistema di autorizzazioni, superando il modello concessorio”.
 
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