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Agipro: Scommesse on-line: norme più dure per punti telematici  
Autore: unagt
Pubblicato: 4/7/2007
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AGIPRONEWS: Pubblicato il 4 luglio 2007 ore 15:00


SCOMMESSE SPORTIVE ON-LINE: NORME PIU' DURE PER PUNTI TELEMATICI

(red.) ROMA - Confermate in pieno le anticipazioni di Agipronews sul Decreto relativo alle scommesse sportive online, approvato dalla Corte dei Conti e inviato da AAMS alla Gazzetta Ufficiale per la necessaria pubblicazione. Stop ai contratti tra concessionari e punti di commercializzazione al 31 dicembre 2007, nessuna forma di promozione (insegne, vetrine, arredi “dedicati”) delle scommesse in locali esterni alle agenzie autorizzate, divieto assoluto di remunerazione del punto ricarica sulla base della raccolta realizzata o del margine spettante al “banco”, decadenza e revoca della concessione per gli inadempienti. Proprio i discussi punti di commercializzazione sono oggetto di una lunga serie di indicazioni, prescrizioni e divieti, tra i quali l’obbligo di pubblicizzare l’offerta solo all’interno del locale e utilizzando materiali predisposti dal concessionario, il divieto di stipula di contratti di conto di gioco tra il titolare di sistema (il concessionario stesso che dispone di un sistema di conti gioco, ndr) e il titolare e gli amministratori dell’esercizio presso il quale è esercitata l’attività di commercializzazione. Agli operatori dei punti remoti è poi fatto divieto di prestare assistenza operativa al giocatore per la riscossione delle vincite attraverso computer. Deciso “no” – come previsto dalla legge 401 del 1989 – ad ogni mezzo atto a favorire l’accettazione o in qualsiasi modo la raccolta di giochi e scommesse, ad esempio attraverso l’utilizzo di insegne, vetrine e arredi che pubblicizzano giochi o scommesse, e alla fornitura al giocatore di stampati, pubblicazioni e materiali con offerte di gioco o destinate a fornire informazioni a supporto del gioco. Infine, nei punti dovrà essere esposto un cartello – predisposto dal concessionario – che riporti l’indicazione che nell’esercizio sono vietati la raccolta di scommesse ed il pagamento di vincite.
 
SCOMMESSE SPORTIVE ON-LINE: PUNTI REMOTI, STOP A PROVVIGIONI SU RACCOLTA E MARGINE
 
I Monopoli sono poi andati a colpire uno degli aspetti-chiave nella gestione del gioco telematico, vale a dire il corrispettivo riconosciuto dal concessionario al punto di commercializzazione: esso dovrà essere commisurato all’ammontare delle ricariche vendute e non più all’ammontare della raccolta, del margine o del profitto conseguiti dall’agenzia cui il punto è collegato. Tra gli strumenti di ricarica dei conti gioco consentiti, il concessionario potrà prevedere per il giocatore l’interconnessione telematica o telefonica con il sistema informatico o con il call center. Inoltre, sarà possibile alimentare il deposito presso i punti di vendita di gioco del concessionario – cioè nelle agenzie - oppure presso i punti di commercializzazione del concessionario stesso. Esclusivamente, però, attraverso carte di ricarica: la somma di queste misure porta, di fatto, all’abolizione del denaro contante come mezzo di ricarica “diretta” del conto, almeno al di fuori delle agenzie autorizzate. 

SCOMMESSE SPORTIVE ON-LINE: DECADENZA E REVOCA PER I CONCESSIONARI INADEMPIENTI
 
Particolarmente stringente anche l’insieme delle norme di sanzione ai concessionari inadempienti o che non effettuino le verifiche previste sulla propria rete di punti remoti. Aams potrà infatti procedere alla decadenza o alla revoca delle concessioni nei casi di inottemperanza in materia di corrispettivo riconosciuto al centro ricarica o di mancati controlli del concessionario. Ai Monopoli è consentita anche la sospensione cautelativa motivata delle concessioni fino alla chiusura del procedimento amministrativo: la sospensione non potrà superare i due mesi, trascorsi i quali - senza decadenza o revoca – essa verrà a cessare di diritto. Via infine ad un maxi-censimento dei punti di commercializzazione: i concessionari dovranno trasmettere ad Aams i dati sugli esercizi  convenzionati entro 30 giorni dalla data di adozione del decreto. 


GINESTRA (ASSOSNAI): "DECRETO POSITIVO, ORA VIA LIBERA PER NUOVA RETE BERSANI"

(red.) ROMA - “Il decreto va riletto nella sua interezza ma sostanzialmente lo giudichiamo positivamente anche se non possiamo negare come, purtroppo, si sia atteso che la situazione precipitasse per intervenire: basti pensare alla situazione della Fiera Enada nella scorsa primavera, quando – appena dopo l’assegnazione delle concessioni con il bando Bersani – c’era chi offriva l’apertura di questi punti come una soluzione alternativa alla licenza”.  E’ una promozione con riserva quella espressa da Francesco Ginestra, presidente di Assosnai, sul decreto telematico appena reso noto da Aams: “Il testo fissa dei punti importanti ma la scadenza del 31 dicembre non ci piace: perché rispettare chi è stato irregolare? Il tempo giusto per stoppare i contratti dei punti telematici era, a mio avviso, inizio campionato e poi c’è sempre il rischio di proroghe. In ogni caso, penso sia un provvedimento positivo anche se ritengo che l’arma del distacco sia quella risolutiva. In caso contrario, si finirebbe per punire chi è in regola. Aams ha toccato con mano che il fenomeno degli abusi telematici è ampio e che – aspetto ancora più preoccupante - tanti di questi operatori credono, magari anche in buona fede, di essere regolari. Proseguire nella situazione precedente sarebbe stato comunque negativo: c’è il rischio infatti che la rete Bersani non vada mai a regime e che non produca in questa maniera gli introiti erariali previsti”.

PALMIERI (SICON): "DECRETO RESTITUISCE TRASPARENZA AL SETTORE"

(p.g.) ROMA - "Non possiamo che esprimere la nostra soddisfazione per la pubblicazione di un decreto che porterà benefici a tutto il settore, come succede quando si fa spazio alle regole ed alla trasparenza". Queste le dichiarazioni di Raffaele Palmieri, presidente del Sicon (Sindacato Imprese Concessionarie), a poche ore dalla pubblicazione del testo che introduce nuove e più stringenti norme per il gioco via internet. "E' una risposta chiara di AAMS alle nostre richieste, un ottimo passo in avanti in attesa della regolamentazione finale in programma a dicembre. Il Decreto conferma il ruolo preminente della rete del '99 e della nuova rete Bersani, andando a colpire non indiscriminatamente i punti di commercializzazione ma solo chi opera borderline, compiendo di fatto una raccolta illegale e concorrenziale a quella delle agenzie autorizzate".

PETRIVELLI (SISTEL): "DECRETO CONTRADDITTORIO, PRESTO AZIONI LEGALI"
 
(p.g.) ROMA - "ll Decreto sul gioco telematico è inefficace, contraddittorio e incostituzionale. E' una norma che non potrà seriamente combattere l'intermediazione, anzi riconsegnerà ampie sacche ai siti .com ed al gioco illegale". E' quanto dichiara ad Agipronews Ferdinando Petrivelli, presidente del Sistel (Sindacato Imprese Scommesse Telematiche) che vede nell'adozione del testo "un intervento a gamba tesa senza un vero obiettivo se non quello di incidere sulle dinamiche concorrenziali fra i concessionari, è una follia assoluta frutto di un furore distruttivo da parte di chi avversa il telematico, tra l'altro adottato in maniera sospetta per tempi: se a fine anno è prevista una completa riorganizzazione del settore, perchè tutta questa urgenza?". Petrivelli sottolinea come il Sistel è già pronto "ad intraprendere azioni politiche, parlamentari e legali contro il Decreto in tempi brevi. Tra l'altro già da tempo abbiamo proposto la nostra ricetta per arginare le irregolarità nel gioco telematico: basterebbe bloccare i conti su cui vengono effettuate più di 15-20 giocate giornaliere".
 
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