(red.) ROMA - E' stato sospeso il termine di scadenza del pagamento dei Minimi Garantiti 2006 per l'ippica, previsto per il 30 giugno 2007, dovuto dalle agenzie di scommessa. E' quanto rende noto Assosnai, in una circolare inviata ai propri associati, in cui si comunica che Aams e Unire hanno accolto le richieste del sindacato in attesa di ridefinire i conteggi delle eventuali integrazioni, che tengano conto anche dei prelievi versati per l’Ippica Nazionale.
GINESTRA (ASSOSNAI): "MINIMI GARANTITI, NECESSARIA RIDEFINIZIONE CONTEGGI"
(p.g.) ROMA - "La ridefinizione dei conteggi per i minimi garantiti, relativi alle scommesse ippiche, si è resa necessaria per due ordini di motivi: innanzitutto l'Ippica Nazionale non viene più calcolata nel volume totale delle agenzie, inoltre l'aggio percepito dai concessionari è diminuito". E' quanto dichiara Francesco Ginestra, presidente di Assosnai, in merito alla sospensione del pagamento dei minimi garantiti. "Quando ad inizio giugno sono iniziate ad arrivare le prime richieste di pagamento abbiamo fatto notare ad Aams ed all'Unire che i conteggi non erano esatti, e abbiamo richiesto una più attenta valutazione. Aams e Unire hanno riconosciuto la correttezza delle nostre osservazioni".
PALMIERI (SICON): "RAGIONEVOLE ATTEGGIAMENTO AMMINISTRAZIONE SU MINIMI GARANTITI"
(p.g.) ROMA - "Siamo soddisfatti dell'atteggiamento di apertura dell'Amministrazione alla richiesta di ridefinizione dei conteggi, relativamente ai minimi garantiti per le scommesse ippiche. E' una scelta ragionevole per una questione che va comunque affrontata in vista dell'avvio della nuova rete". E' quanto dichiara Raffaele Palmieri, presidente del Sindacato Imprese Concessionarie. "I minimi garantiti - continua Palmieri - non hanno più una ratio, è necessario un nuovo criterio che preveda una armonizzazione del trattamento per i concessionari".