(lilp) MILANO - Si arriva alla grande domenica. In primo piano le ‘Oaks d’Italia’, il Derby al femminile, per le quali si daranno battaglia le migliori cavalle di tre anni del panorama mondiale, distanza dei 2200 metri che portano in dotazione ben 396.000 euro. Gran contorno con il ‘Gran Premio di Milano’, 2400 metri che segnano l’incontro tra i migliori tre anni e gli anziani più forti della stagione, corsa che è stata il trampolino di lancio di grandi nomi del galoppo italiano, quali Ribot, Tony Bin, Falbrav, Electrocutionist. Si passerà quindi al ‘Gran Premio d’Italia’, 2000 metri per i tre anni ed il ‘Premio del Giubileo’. Non avrebbe potuto presenziare all’evento miglior testimonial di Lanfranco Dettori che vedremo impegnato in ben quattro corse. Il noto fantino italiano, inglese d’adozione, reduce da una serie di successi internazionali ottenuti in questo brillante periodo (Derby di Epsom, Jockey Club Francese e Prix de Diane), si trova all’apice della propria carriera agonistica, pronto per essere eletto ‘sportivo inglese dell’anno’, titolo già sfuggitolgli di un soffio nel 1996 a vantaggio del pilota di Formula 1 Damon Hill. (segue)