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Agipro: Passamonti (Sagisport): "raccolta a rischio per imminente riduzione punti vendita" |
Autore: unagt Pubblicato: 6/6/2007 Letto 677 volte Dimensioni 2.31 KB |
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AGIPRO NEWS: Pubblicato il 4 giugno 2007 ore 14:10
IPPICA E RICEVITORIE - PASSAMONTI (SAGISPORT): “RACCOLTA A RISCHIO PER IMMINENTE RIDUZIONE PUNTI VENDITA” (red.) ROMA - Il 30 giugno scadranno le concessioni di Lottomatica, Sisal e Snai per concorsi sportivi, ippica nazionale e Tris. Al loro posto, la rete – controllata da molti operatori italiani ed esteri – sorta dal bando di Aams previsto dal decreto Bersani dell’agosto 2006. Il numero di punti vendita, però, sarà nettamente inferiore al passato e per questo Massimo Passamonti, presidente di Sagisport, sindacato che qualche mese fa aveva raccolto circa cinquemila manifestazioni di sostegno, da parte dei titolari delle ricevitorie, lancia domani – dalle pagine del bisettimanale specializzato Ts - un chiaro messaggio alle associazioni di categoria. “Il primo luglio – ha dichiarato - vedremo i primi effetti dei bandi Bersani per l’ippica: credo che sia da registrare una forte preoccupazione proprio per il comparto ippico, che soffrirà una forte riduzione dei punti di raccolta, a cui vi è da aggiungere un forte timore per migliaia di ricevitori che dopo 60 anni di lavoro, insieme allo Stato e per lo Stato, saranno costretti ad interrompere la loro attività. Alle associazioni chiederei di sfruttare al massimo la possibilità offerta dalle audizioni in Commissione Finanze (Coripro, Conari e Clacs-Cisl saranno mercoledì alla Camera, ndr), tenendo a mente l’obiettivo di evitare che i sacrifici di migliaia di ricevitori possano tradursi in un vantaggio per tutti, tranne che per la categoria stessa. Da più parti, e soprattutto dalle associazioni di categoria, in questi mesi si sono levate più volte grida d’allarme per la scadenza del 30 giugno ma ancora non è successo nulla che possa far sperare in una continuità dell’attività di raccolta di queste piccole aziende familiari. Ancora in queste ore – prosegue Passamonti - ritengo che ogni azione deve essere messa in campo con Aams e autorità politiche per capire come salvaguardare - oltre ai diritti acquisiti dai partecipanti al bando ippico Bersani – anche l’interesse di migliaia e migliaia di ricevitori e dell’ippica italiana”. |
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