Lampi
e qualche
nuvola

Non c'era persona dalle parti del trotter che non dicesse "finalmente un pomeriggio in cui vale la pena di tornare a San Siro”. Perché quella dell'Europa è stata davvero una giornata da Europa. Con un discreto pubblico (4500/5000 persone, un successo per un ippodromo italiano), con un clima perfetto e corse interessanti. Purtroppo come sempre l’attenzione della tv ippica è stata marginale: a dieci minuti dalla partenza dell'Europa, Equidia ha proposto la presentazione della classica milanese come si trattasse di una corsa di Parigi, mentre su l'Unire tv passavano le immagini delle altre corse della giornata. In pista si sono viste le cose migliori. Non nell’Europa, che anzi ha tecnicamente deluso parecchio e ha dato un’impressione piuttosto modesta della leva delle G. Le tante battaglie e qualche problema fisico hanno sicuramente influito, ma certo il gruppo italiano (a parte la sorpresa Gorniz) e il derbywinner Glen Kronos hanno dato l'dea di essere in una fase molto difficile, con big decisamente spenti e comunque poco competitivi.
A fronte di un Europa in grigio da San Siro sono arrivati comunque due lampi, due vittorie da circoletto rosso, quelle di Galera As nel Filly e Frullino Jet nell’invito per Free For All. Galiera ha sorvolato il gruppo e ha staccato tutte con un 800 metri cronometrati in 55.7. E Frullino da parte sua ha piazzato 600 metri in 40.5 per demolire Was it a Dream prima di una retta d’arrivo in passerella. Infine le Poule, i cui 2100 metri hanno già fatto selezioni importanti, forse spezzando fin da ora qualche sogno. Oppure lanciando verso le classiche un Ivory As forte e deciso e
una Iuma EK che in pista grande appare un’altra cavalla. Appuntamento a Modena.
MT