(l.m.) MILANO - Giornata davvero interessante quella di domani all’ippodromo del trotto di San Siro. In programma il Gran Premio d’Europa, prova di Gruppo I riservata ai quattro anni di ogni paese. In dodici al via: il meglio della generazione 2003 con un paio di presenze straniere che meritano sicuramente rispetto a partire da quell’Express Merett fresco vincitore del Gran Premio Città di Torino e intenzionato a concedere il bis. Rispetto a una ventina di giorni fa dovrà però vedersela con Giulia Grif, reginetta italiana della generazione, Glen Kronos, il vincitore del Derby di ottobre rientrato sia pure senza entusiasmare, ma annunciato in progresso e Ghiaccio del Nord, altro elemento che in passato ha dimostrato di essere in possesso di mezzi tecnici notevoli. Dalla Francia arriva inoltre Pad D’Urzy, mentre Gorniz, Gruccione Jet e Ghibellino si candidano al ruolo di guastatori.
Nella prova riservata alle femmine c’è Enrico Bellei, il guidatore più in forma del momento nel circuito dei Grandi Premi, che sarà probabilmente il favorito con Grande Armeè, candidata a una corsa di testa. Giudy Stra e Guendalina Bar si propongono come le avversarie dichiarate. Guidara As, affidata per l’occasione al belga Jos Verbeeck, è un po’ l’oggetto misterioso nel senso che potrebbe anche riuscire a sfondare in partenza e allora per molti potrebbe diventare problematico starle dietro.
La giornata milanese non si esaurirà con le due sessioni del Gran Premio d’Europa. In programma anche la prima sfida di livello assoluto per i tre anni sul doppio chilometro in pista grande. Non c’è il recorder Infinitif, e allora tra i maschi del Premio Veneto bisogna seguire la prestazione di Invisibile Stars. Prova d’appello per Ivery Lb deludente nel Premio Berardelli a Roma a fine marzo. Chances per Ivory As e Invader As. Numero penalizzante per Iper Roc.
Tra le femmine del Premio Emilia Iuma Ek potrebbe tentare ancora una volta la preferita tattica di testa anche se proprio nella partenza risiede  uno dei maggiori punti deboli della figlia di Viking Kronos. Ivory Dany per mezzi sarebbe forse l’avversaria di maggior livello, ma le due rotture nelle ultime uscite probabilmente sono il sintomo di un qualcosa da verificare e bisognerà vedere se il team di Marco Smorgon sarà riuscito a mettere tutto a posto. La biasuzziana Iarama As e Iside Bi  si propongono per una piazza. Iana Af dalla seconda fila per il ruolo di grossa sorpresa.