SOLO SEI CORSE IERI A ROMA PER UN’AGITAZIONE, NELLA MAIDEN SVETTA IL 3 ANNI DEI BOTTI Petalesharro in controllo
Due corse in meno. Un’agitazione sindacale dei dipendenti della Società Capannelle ha portato alla cancellazione delle ultime due prove del pomeriggio. Peccato, speriamo davvero che la situazione possa normalizzarsi e che al pubblico non vengano arrecati altri disagi, ora in particolare che stiamo per vivere un mese e mezzo che vale un’annata. Sei dunque le corse in programma, per la verità di ordinaria amministrazione, Il momento magico di Carletto Fiocchi prosegue e nelle prime due prove eccolo alla ribalta, prima da favorito con Mayfair Man, tutto sommato con estrema facilità dal momento che nel finale chiudeva fermando davanti a un costante Sky of Limits, ma subito dopo, in dirittura, pennellando in sella a Sciur Renato che sapeva portare in vedetta quasi subito per domare progressivamente la resistenza di Shalimar, sottotono, che si spegneva ai 200 mentre veniva tenuto sotto scacco anche lsland Waif. Vale Mauro, la bella rivelazione come flyer della corsa, giocava la sua chance al termine di una vigorosa progressione che gli faceva anche assaporare il successo ma poi Sciur Renato rientrava e a fil di palo lo stangava. A questo punto entrava in scena un ispiratissimo Otello Fancera che in sella a Dr Fabulous sellato da papà Sergio sapeva calibrare una corsa in testa prima quasi addormentando poi ovviamente allungando con tanto di arrivo rilassato, largamente avanti a un mai domo Aiace Telamonio con subito dietro Dottoressa Dream. Non mancava l’assunto vincente di Gabriele Bietolini che pilotava con sicurezza il buon favorito Daire verso il traguardo, raggiunto senza problemi superando Messer cresciuto alla distanza, sia pure di 1200 sul dirt, mentre resisteva in quota il leader Golden Shoking e mancavano all’appello Rudy e Penny Lane. Aspettavamo tutti la vittoria di Mirco Demuro e puntuialmente arrivava, del resto un’altra vittoria attesa era la solita dei Botti, se poi i due si uniscono allora cala per forza il sipario. Ciò accadeva nella maiden grazie al progressivo Petalesharro che controllava senza problemi, sui 1200 in dritta, il pregevole affondo conclusivo di Zio Gio che merita la massima segnalazione come del resto la debuttante Gioconda, bene in quota al contrario di Tamar Sister che calava ai 300. Era questa la corsa più tecnica del pomerggio, discreto il tempo di 1 .10.20 ottenuto senza premere molto sull’acceleratore, un cavallo Interessante dunque questo ennesimo Invincible Spirit che va al palo, si ripeterà. Poi la conclusione, solo sei corse come detto, che dopo fughe in libertà e ritiri da parte di Marasco prima e purtroppo del cldo favorito Fly Forever poi, consegnava a Mirco Demuro il doppio nella giornata grazie a Bisbetico che non aveva davvero problemi a raggiungere comodo il traguardo. MBER
La protesta dell'Unag In merito all’agitazione che ha portato ieri alla sospensione del convegno di Roma, l’Unag ha emesso il seguente comunicato: L’Unag protesta vivamente nei confronti di tali scioperi, che danneggiano esclusivamente allenatori, proprietari e fantini, in un momento così delicato di crisi economica. L’Unag invita pertanto la Società Capannelle e le Organizzazioni Sindacali a risolvere le loro diatribe, senza dover ogni volta coinvolgerci, nostro malgrado. A tutela dei nostri interessi e diritti, al ripetersi di tali situazioni ci riserviamo di agire in tutte le forme che verranno ritenute più opportune, non escludendo quelle legali.
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