SCOMMESSE, GINESTRA (PRES. ASSOSNAI): " PRESTO UN INTERVENTO DI AAMS CONTRO GIOCO TELEMATICO ILLEGALE"
(n.t.) ROMA - "Siamo estremamente soddisfatti dell'incontro con Aams, che ci ha garantito, in tempi brevi, l'emanazione di un decreto in grado di ridimensionare il fenomeno della raccolta telematica illegale sul territorio". E' quanto dichiarato da Francesco Ginestra, Presidente di Assosnai, secondo il quale "Si è venuta a creare una rete non autorizzata in cui si accettano scommesse: una realtà inaccettabile a fronte della creazione della 'rete Bersani'. Ci fa piacere che Aams abbia deciso che i punti di commercializzazione, così come sono stati pensati sino ad ora, non debbano più esistere. Deve essere chiaro che si scommetterà attraverso internet oppure nelle agenzie, utilizzando per la ricarica, i conti e i mezzi di pagamento previsti dalla legge. Nel corso di questi ultimi anni, grazie ai Monopoli, si è sconfitto prima il 'Totonero', poi la malavita dei 'videopoker': ora occorre intervenire sull'illegalità presente nel settore telematico".
A proposito dei ctd esteri, Ginestra si è detto 'tranquillo', poiché la sentenza Placanica, di fatto, conferma il sistema concessorio, e ha annunciato l'organizzazione - entro la fine dell'anno - di un incontro istituzionale aperto a forze dell'ordine e magistratura, per chiarire defitivamente i termini della questione sulle scommesse "cross border".
SCOMMESSE - PALMIERI (SICON): "SODDISFATTI DA LINEA TRACCIATA DA AAMS, PRESTO UNA RISCRITTURA DEL DECRETO SUL TELEMATICO"
(c.r.) ROMA - "Siamo molto soddisfatti dalla linea tracciata, nel corso dell'incontro, dal Direttore per i Giochi di AAMS, Antonio Tagliaferri. L'Amministrazione sta infatti riscrivendo il decreto sul telematico in vista della regolarizzazione del mercato, anche a tutela degli investimenti vecchi e nuovi operati nel settore. E' emerso che ad oggi non esiste altra rete che quella autorizzata alla raccolta scommesse, costituita dalla rete originaria, insieme a quella creata dal Decreto Bersani". E' quanto dichiara Raffaele Palmieri, Presidente del Sicon, al termine dell'incontro con i vertici dell'Amministrazione dei monopoli di Stato avente per tema CTD esteri e gioco telematico.
SCOMMESSE - PASSAMONTI (SAGISPORT): "NESSUNA AUTORIZZAZIONE A STANLEY, ANNULLEREBBE IL DECRETO BERSANI"
(c.r.) ROMA - "Abbiamo chiesto ad AAMS di chiarire il confine di attività di raccolta gioco dentro il sistema concessorio. L'unico problema di non applicazione della normativa italiana potrebbe riguardare Stanley, in quanto se venisse autorizzato a raccogliere gioco verrebbero meno tutti i presupposti del Decreto Bersani".
E' quanto dichiarato da Massimo Passamonti, Presidente di Sagisport, al termine dell'incontro con il Direttore per i Giochi di AAMS, Antonio Tagliaferri.
"Si è anche affrontata la questione relativa a come la commercializzazione dei prodotti debba avvenire: per quanto riguarda la modalità "moneta elettronica" AAMS deve definire se si tratti di un sistema utilizzabile per i concessionari. In questo caso è necessario un controllo stretto da parte dell'Amministrazione stessa. Ritengo sia stato un incontro produttivo - ha concluso Passamonti - in quanto abbiamo riscontrato attenzione da parte di AAMS alla nostra sensibilizzazione sul tema".
SCOMMESSE - PETRIVELLI (SISTEL): "CHIESTE NORME PER L'IDENTIFICAZIONE ANCHE NELLE AGENZIE"
(c.r.) ROMA - "I concessionari del telematico continueranno a operare nel pieno rispetto delle regole. Abbiamo tuttavia chiesto all'Amministrazione il rispetto della normativa antiriciclaggio affinchè vengano introdotte norme di identificazione anche nelle agenzie in quanto ad oggi vengono realizzate vincite anonime, senza dimenticare la tutela dei minori".
E' quanto dichiarato al termine dell'incontro con i vertici di AAMS da Fernando Petrivelli, Presidente del sindacato Sistel.
SCOMMESSE - SBORDONI (LEGALE ESPERTO DI SPORTS BETTING): "TELEMATICO NON PUO' SOSTITUIRE RACCOLTA TRADIZIONALE"
(c.r.) ROMA - "Ritengo che l'incontro odierno abbia sollevato un problema di maturità tra operatori e mercato, sebbene tutto debba avvenire alla luce dei principi stabiliti dalla Commissione Europea, che giustificano la posizione concessoria italiana. E' importante che i confronti tra gli operatori non mettano a rischio gli altri attori del sistema". Questo il commento di Stefano Sbordoni, legale esperto in materia di scommesse, a margine dell'incontro tra i vertici dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato e i rappresentanti degli operatori.
"Il telematico è una modalità di comunicazione, che presuppone certe libertà di impostare la vendita del prodotto - ha proseguito Sbordoni - ma non può sostituirsi alla raccolta tradizionale".