I Consigli di ANACT (Associazione Nazionale Allevatori del Cavallo Trottatore) ANAC (Associazione Nazionale Allevatori Cavallo Purosangue) a seguito dell’incontro con il Ministro delle Politiche Agricole, Cn, Paolo De Castro, e con il Dr. Giovanni Sernicola del Ministero delle Finanze, ESPRIMONO viva preoccupazione per la ventilata possibilità che il montepremi 2007 non venga confermato ad Euro 220 milioni (somma già al limite della sopravvivenza per tutte le categorie e comunque meno 12% rispetto al 2006). Tale somma era stata precedentemente discussa con il Commissario Unire, Dr. Guido Melzi d'Eril. RICORDANO che lo scopo statutario dell' UNIRE (Unione Nazionale Incremento Razze Equine) è quello di dare sostegno e di incrementare l’allevamento delle razze equirie italiane; confidano quindi che le nuove professionailtà all’interno dell’Ente possano dare un contributo a raggiungere questi traguardi e alla soluzione dell’attuale grave contingenza economica. RIAFFERMANO CON FORZA di non essere più disposti ad accettare che in un momento di grave difficoltà come il presente i sacrifici economici vengano richìesti solo ad allevatori e proprietari, lasciando praticamente esenti da ogni diminuzione - anzi con la prospettiva di alcuni incentivi - i delegati alla raccolta delle scommesse e le Società di Corse, non tagliando decisamente le spese dell’Ente ed i costi del segnale TV. CONFERMANO le proprie preoccupazioni e le proprie volontà di collaborare alla realizzazione di un progetto di rilancio del settore nonché il ferm4o proposito di ricorrere a forme di protesta, di concerto con le altre categorie del settore, al fine di aver assicurato per il 2007 un montepremi di almeno Euro 220 milioni, come sopra esposto. 4 aprile 2007
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