LE PRIME REAZIONI DEGLI IPPICI

Brischetto
A mente fredda nconrrci d cr sera con idin stro De Castro ha asciato comunque buone rm pressioni. Ne e conv nto I pre s de te dagli allevaton di trotto Roberto Ri schetto che non p o tardi d poca g orni fa aveva emessa un corruncato piuttosto duro’ <È vero e molt d quei con cee’ come a sperequazione d’ risorse a favore deg i ‘ppodrorri a d scap to de montepremi non posso che r badirl L ncontro di mercoledi sera ha però prodotto driche dciv n00 pos’tive. Anztutto e stata defir’ta la questione Panz ron che era g unta orma all’esasperazior e ma soprattutto I lato positivo che rn sento d cog ere e segna e di grande attena one ho e prevenuto dalle presenze ce giunte del M antro De Lastre e di un autorevole esponente de M nistero de le F - nanze come Dott. Sernico a Un attenzone che n futuro potra tmdr se ar propro (o “o” so o) e a ut econom c d retti almeno ne I apertura d veloc corsie preferenzia per que che riguarda provvediment che in teresserar no nostro settore. È cv dente nfatt che la loro presenza ce tq unta va e un ‘mpegna de due d casteri»
Non è però tutto oro. «Certo che no C’e ovv amente a pressante questionE del rnonteprem su la qua e ertntr var anta non abbia ma avuto r sposte precise. Ad re I vero ron abb amo neanche cer tezze negat ve Comm ssar o s e preso una dcc na di giorn d tem po per va utarc’ i bi anc degl u t m due anni e quel o del 2007 per poi vedere i da farsi ma a questo punto è chiaro che I d’scorso futuro va impostato n un a tra man era, Ma come n questo momento d fronte a quanto avvenuto negl ultimi mesi ab b amo i dir no/dovere di g ocarci a ostra grande opportunt2, a carta de la nostra vita ppica, 0V vero la riforma completa d un settore che per p o di dieci anni è andato a ruota bera, non go vernato, senza alcuna sceta, ma con a sola ogica d dare un biscottino ogg ad uno e doman a un altro Guai se dovess ma perdere questa occasione storica che nasce. s da un momento di grande preoccupazione, ma che pro- pro per questo deve darci la forza, e idee e i coraggio per avorare
su la rinascita de nostro settore».
Il eader de driver te lan’
Bezzera
«In questo momento, e per la prima volta, sono decisamente molto preoccupata. cr sera a un certo punto nella sala è sceso i gelo. Nessuno riusciva anche so o a parlare» racconta sabella Bez zera, pres dente deg i a levator di galoppo, I giorno dopo la riu n’one al Ministero, «Ci hanno ascoltato, ma di risposte precise non ne abbiamo avute. E la parte econom’ca oevo aire che spaventa parecchio, Abb’amo sentito cifre disastrose, carne que le del montepremi a 175 milioni di euro, che non possono essere accettate. Da parte nostra e parlo a nome degli allevatori di galoppo, c’è tutta la voglia di seguire ‘n pieno I progetto d’ rstruttura rene del settore e lo abbiamo d mostrato anche con scelte coraggiose nei mesi scorsi. Ma un ve lo di -oortep’emi cos’ basso porterebbe inevitab’lmente a un crollo vertcale del settore. Al Mi nistro De Castrro e al Commissario 11F confermo la nostra piena d sponibilità a camb ere e al o stesso tempo chiedo di accompagnarc’ su qiuesto percorso, di investire inson’nma sull’ippica italiana: noi non cdeluderemo e oro aspettative. E se da una parte sono preoccupata, sdafl’altra sono p O che ma; convnta di coro nciare presto ‘I percoirso».
Intercategoriale
Moto sim’le ba posz’one de’Intercategoriale ((Upt, Fipz, Unagt e Assogaloppo) che ne l’augurare buon lavoro a propone d niziare i processo di strutturazione, seguendo e l’nee gu da propose da Minister’, au gurandos che i sacrifìc necessar in questa fase siano I mitati a rnin’mo e d’str buiti fnalmente fra tutte e component
Enrico Bellei
I leader dei driver talian Enrico Belle non ha mai mancato di espr’mere ‘I suo parere su la s tuaz’one genera e del ‘pp ca no- strana e quella de top driver taliano è sicuramente un opinione
che va e a pena dì ascoltare: «In dubbiamente è una stuaz7one compl cata. stato compiuto un passo importante ovvero quieflo del a rescissione del accordo con
Segretario Generale. Quellea d Panz ron era una posizione che a presc ndere da rapporti persornal non ere plu sostenibile soprat tutto in re aeone a tutto am biente per cui almeno in questo senso è stata fatta chiarezzaa. Al tempo stesso però ora sono i ve nuti fuor quelli che forse sonno reali problemi, ovvero quelli i reat v a una situazione economnica che al momento attuale m seembra francamente diffcile da sostenere. Se è vero che c mancaano 50/60 milion, beh qualcosa bìsognerà pur fare».
Come se ne può uscire,., «PPro babilmente a ricetta perfetta per tutti non es sto. C vuole ch abbbia il coraggio d prendere in manco la stuazione e assumersi delle responsab lità anche scomode. pero nevitabi e, anzi auspicaLbile che tutte le componenti del nostro settore abbiano I coragg o di fare a I occorrenza anche un per settro rdietro rerott ca d’ un rilancio g obale, Un ri anc’o che a mio avviso non può che avvenire pr’vilegiando un fattore solo in tutt i camp, Corse, lppodromL Scommesse, Televisione etc. La qualità. Poi la speranza è che iov viamente la nuova rete con i ctue campi d corse g’ornalier’ nei corner e una programmazione tm gI ore riesca a farci recuperare quanto perso negli uftirni tempi. Diciamo che forse dovremo tirare un po a cinghia ogg per stare megl o domani.. Si chiama, m sembra, ristrutturazione, no?»