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Agipro: Tar Lazio - oscuramento siti - "legittimo blocco dei siti non autorizzati" |
Autore: unagt Pubblicato: 8/3/2007 Letto 836 volte Dimensioni 4.70 KB |
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Pubblicato il 8 marzo 2007 ore 16:15
OSCURAMENTO SITI - TAR LAZIO: "LEGITTIMO BLOCCO DEI SITI NON AUTORIZZATI, ANCHE DOPO SENTENZA PLACANICA" (a.c.) ROMA - La Seconda Sezione del Tar del Lazio, sotto la presidenza di Domenico La Medica, ha respinto con un'ordinanza il ricorso presentato dalla Stanley International Betting Limited in merito alla sospensione del decreto Aams relativo alla "Rimozione dei casi di offerta in assenza di autorizzazione, attarverso rete telematica, di giochi, lotterie, scommesse o concorsi pubblici con vincite in denaro". I giudici amministrativi hanno infatti ritenuto che "...che non sussistono i presupposti per disporre l’accoglimento dell’istanza incidentale di sospensione dell’atto impugnato avuto presente sotto il profilo del fumus che la legittimità del sistema concessorio in materia di giochi e scommesse è stata costantemente affermata dal Consiglio di Stato, Sez. VI, e ribadita dalla recente sentenza della Corte di Giustizia del 6/3/2007 (sentenza Placanica ndr) P.Q.M.". Almeno per il momento, quindi, l'effetto "domino" atteso dopo il pronunciamento della Corte di Giustizia europea, che avrebbe dovuto scardinare il mercato italiano ed europeo dei giochi, non si è verificato. Il giudice amministrativo ha ritenuto legittima, almeno in sede cautelare, la misura di oscuramento dei siti non autorizzati. (red.) ROMA - "Non sussistono i presupposti per disporre l'accoglimento dell'istanza incidentale di sospensione dell'atto impugnato, avuto presente, sotto il profilo del danno, che la provvisorietà della gestione del concorso SuperEnalotto da parte della Sisal non sembra in alcun modo pregiudicare la possibilità della ricorrente di aggiudicarsi la futura gara". Con questa breve motivazione, la seconda sezione del Tribunale Amministrativo regionale del lazio ha respinto il ricorso presentato da Stanley International Betting ltd per l'annullamento della nota con la quale, lo scorso 13 dicembre 2006, Antonio Tagliaferri, Direttore per i Giochi dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato, aveva negato all'operatore l'ottenimento "anche in via non esclusiva" della gestione provvisoria del SuperEnalotto. Nella lettera, si leggeva che - alla luce della sentenza del Consiglio di stato che annullava il rinnovo senza gara della concessione e della previsione di una nuova gara di aggiudicazione - l'Amministrazione ha dovuto provvedere "con immediatezza ad assicurare la regolare continuità delle attività operative connesse alla attuazione del gioco, al fine di evitare l'interruzione della relativa raccolta con conseguente grave danno all'Erario". Pochi giorni dopo, il Parlamento ha approvato la legge Finanziaria, che prevede l'indizione entro il 31 marzo della relativa gara e la possibilità per Aams di rinnovare la gestione a Sisal, per un massimo di dodici mesi complessivi (fino al 30 giugno e eventualmente fino al 31 dicembre 2007) nelle more dell'emanazione del bando.
TAR LAZIO RESPINGE RICORSI STANLEY, AAMS: “IN ITALIA GIOCO CONSENTITO SOLO AD OPERATORI AUTORIZZATI” (red.) “E’ l’ennesima riprova che in Italia può operare solo chi è in possesso di un’autorizzazione o di una concessione rilasciata dai Monopoli di Stato. Tutto il dibattito sulla sentenza relativa al caso Placanica dovrà tener conto del fatto che la Corte di Giustizia ha, nella sostanza, difeso il sistema concessorio in vigore in Italia, dove si è appena attuato un piano di riordino aperto a tutti gli operatori internazionali in possesso dei necessari requisiti”. E’ il commento di un’autorevole fonte dei Monopoli di Stato dopo aver appreso la notizia della bocciatura di entrambi i ricorsi di Stanley da parte del Tar Lazio.
WHITTAKER (STANLEY): “PRONTO RICORSO AL CONSIGLIO DI STATO” (red.) “Si conferma ancora una volta la sempre costante giurisprudenza negativa del tar Lazio verso Stanley: come avvenne dopo il primo grado della causa del rinnovo del SuperEnalotto, proporremo appello al Consiglio di Stato, da cui siamo certi di poter ottenere giustizia”. John Whittaker, Chairman di Stanley International Betting ltd, commenta così la doppia bocciatura da parte del Tar Lazio dei ricorsi per l’annullamento del decreto Aams sull’oscuramento dei siti e della nota con la quale i Monopoli negavano al bookmaker inglese la gestione provvisoria del SuperEnalotto. |
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