(l.m.) - ROMA - Alla fine è fumata bianca: il Ministero per le Politiche Agricole e Forestali ha comunicato di aver raggiunto l'accordo con il Segretario Generale dell'Unire, Franco Panzironi, per la risoluzione consensuale del contratto in scadenza nel giugno 2008. La formalizzazione avverrà nei primi giorni della prossima settimana (martedì? n.d.r.) con una convocazione presso l'ufficio del lavoro. Sembra quindi destinata a chiudersi in modo non traumatico una vicenda che ha tenuto banco per diversi mesi, e che nelle ultime ore si era tinta di giallo al punto che in mattinata era circolata una dichiarazione dello stesso Segretario Generale di senso opposto. Intento che, peraltro, non risulta sia stato manifestato al Ministero. Panzironi era stato nominato Segretario Generale dell'Ente ippico nazionale nel settembre del 2002 e il contratto era stato rinnovato nel 2005.
Una vicenda che andava avanti da oltre un anno quella legata alla posizione del Segretario generale dell'Unire Franco Panzironi, ritenuto dalle categorie ippiche il principale responsabile del dissesto del comparto. Categorie che erano addirittura scese in piazza nello scorso mese di marzo davanti al Ministero per le Politiche Agricole e Forestali per manifestare contro la conduzione dell'Ente e che si erano dichiarate pronte a reiterare la protesta nei prossimi giorni (erano già state richieste le autorizzazioni) qualora la situazione di stallo venutasi a creare non si fosse sbloccata. Addirittura questa volta sarebbe sceso in piazza addirittura... Varenne, il campionissimo, il Capitano dell'ippica.
Nello scorso mese di luglio il Ministro De Castro aveva istituito una commissione d'inchiesta sulla gestione dell'Ente le cui risultanze attribuivano pesanti responsabilità al Segretario Generale che in seguito è stato raggiunto da un rinvio a giudizio per falso ideologico e abuso di atti d'ufficio (udienza prevista per il 6 marzo) inerenti a fatti precedenti il lavoro della Commissione, ma da questa comunque rilevati. A settembre la nomina di Guido Melzi d'Eril a Commissario Straordinario dell'Unire aveva di fatto scisso in due anime l'Ente con un conseguente rallentamento dell'attività. A questo punto, una volta formalizzata la risoluzione del contratto, le deleghe spettanti per statuto alla figura del Segretario generale passeranno temporaneamente nelle mani del Commissario che procederà poi alla nomina del successore.
All'ordine del giorno problemi legati alla presentazione dei bilancio consuntivi del 2005 e 2006 e soprattutto quello preventivo del 2007 che dovrà dare una fotografia anche agli operatori dello stato economico dell'Ente, poi si passerà alle questioni più specificamente tecniche prima tra tutte probabilmente la riforma della scommessa Tris/Quartè/Quintè per la quale è già pronto un progetto di massima già sottoposto ad Aams.