Banca Dati / Numeri
Banca dati prestazioni
 
Accedi
Nome utente:
Password:
Password dimenticata?
Non ancora registrato?
 
La Gazzetta dello Sport: Varenne in piazza contro la politica che rovina l’ippica  
Autore: unagt
Pubblicato: 16/2/2007
Letto 958 volte
Dimensioni 3.67 KB
Versione stampabile Segnala ad un amico
 

Varenne in piazza contro la politica che rovina l’ippica
135 
I giorni passati dalla nomina a commissario Unire di Guido Melzi. La rimozione dell’ingombrante segretario generale dell’ente sembrava cosa fatta, invece nulla è accaduto
La gravissima crisi e il conseguente immobilismo dell’Unire provocano un’iniziativa singolare ed estrema

MICHELE FERRANTE


La pazienza del popolo ippico sembrava non avere limiti di fronte agli intrighi trasversali della politica, che giorno dopo giorno hanno calpestato un settore ormai allo stremo delle forze.
Quel popolo (non tutto), nello scorso ottobre aveva apprezzato il ministro delle politiche agricole Paolo De Castro, che aveva nominato Guido Melzi commissario straordinario di un’Unire devastata da una gestione capace solo di accumulare debiti e di sottrarre risorse sotto la direzione del segretario generale dell’ente Franco Panzironi, la cui cacciata sembrava cosa fatta. Parole dello stesso ministro, ma Panzironi è ancora lì (attualmente ammalato) dopo 4 mesi, durante i quali ha ricevuto un avviso di rimozione dall’esausto Melzi e un rinvio a giudizio per abuso d’ufficio e falso ideologico. Ancora al suo posto, probabilmente proprio grazie a interessi che continuano a ritenere utile la sua ingombrante presenza.
Ma ora, evidentemente, la misura è colma se uno dei personaggi politicamente meno aggressivi del panorama ha deciso la mossa della disperazione. Roberto Brischetto, 53 anni, è il presidente degli allevatori del trotto (Anact) dall’aprile dello scorso anno, ma anche il gestore dell’attività stalloniera di Varenne a Vigone.
Che intenzioni avete?
«Un gesto estremo, per tentare di mettere fine a questo calvario. Apprezziamo gli sforzi di Guido Melzi, ma fino a quando non potrà lavorare la sua presenza all’Unire è praticamente inutile».
Una strategia più aggressiva?
«Politicamente sono stato fra i più morbidi rispetto alla querelle riguardante Panzironi, ma questo mio atteggiamento non è purtroppo servito, anzi... E se in passato ho fatto un passo indietro, ora ne faccio cinque in avanti».
Cioè?
«Il ruolo fondamentale in tutto ciò appartiene al ministro De Castro, non capiamo la sua ostinazione nel rimandare la rimozione del segretario, che premetterebbe all’ippica di ripartire, o almeno di provarci, altrimenti affondiamo tutti. Ormai non abbiamo nulla da perdere, così ho preso un’iniziativa personale, che rispecchia la volontà dell’Anact. Se entro pochi giorni, vorrei dire poche ore, De Castro non manda a casa il segretario prendo Varenne, lo carico su un van e lo porto a Roma davanti al Ministero. Ormai all’ippica resta solo il ricordo delle imprese di questo cavallo, il resto sono macerie. E allora useremo l’unica carta importante che ci resta per avere visibilità. E’ d’accordo anche Enzo Giordano, il proprietario di Varenne».
E se dovesse accadere, quel giorno Varenne guiderà un corteo molto lungo, formato anche da tutte le altre categorie che hanno sempre combattuto l’Unire gestita da Panzironi, famosa soprattutto per i super sconti concessi su minimi garantiti e quote di prelievo alle agenzie ippiche, una parte delle quali (quelle di Snai, che è ricorsa al Tar contro la nomina di Melzi) sono state comproprietarie di Varenne.

Roberto Brischetto, presidente degli allevatori e gestore del campione: «Siamo esausti: l’Unire è ingessata, se De Castro non manda via Panzironi, gli porto il cavallo sotto il ministero»

 
Torna alla categoria | Torna all'indice principale
 www.ctech.it : Computer's Technology Srl © 2013 info@ctech.it 
&