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Prima pagina: Disciplinare aree riservate e dichiarazioni partenti ipp. di Aversa  
Autore: unagt
Pubblicato: 15/2/2007
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Pubblichiamo, il piano elaborato dall'Unire concernente l'accesso e controllo scuderie e dichiarazione dei partenti all'ippodromo di Aversa.

DISCIPLINARE AREE RISERVATE E DICHIARAZIONE DEI PARTENTI IPPODROMO CIRIGLIANO DI AVERSA

 

Al Gruppo Carabinieri Ministero Politiche Agricole A.F.

       

Spett.le Società di Corse  SAITA  - Ippodromo Cirigliano di Aversa

 

A tutte le associazioni di categoria- Loro sedi

 

Alle associazioni degli addetti al controllo e vigilanza corse- Loro sedi

 

Alle associazioni dei Veterinari UNIRE- Loro sedi

 

Oggetto: - accesso e controllo scuderie, aree riservate e recinti di prelievo;

                          tessere valide per l’accesso alle scuderie;

                          presenza nelle aree riservate del comprensorio scuderie di tutti cavalli partecipanti a corse.

 

In esito ai recenti episodi occorsi presso l’Ippodromo di Aversa, che hanno indotto la Giuria ad annullare il convegno del 3.2.2007 dopo la prima corsa, appare necessario mettere in atto misure di sorveglianza, controllo e sicurezza  che possano consentire il regolare svolgimento delle corse e la salvaguardia di tutti gli operatori del settore.

Si richiama, in linea generale ed assoluta,  la disciplina dettata dall’UNIRE in materia, con specifico riferimento al vigente Regolamento delle corse al trotto, nonché alle circolari 21/94, 19/96, 10/97, 35/98, 10/99, 24/99, 25/99, 55/99, 6.8.2002 prot. 53180.

L’osservanza scrupolosa delle prescrizioni contenute nelle disposizioni sopra menzionate in materia di accesso e controllo scuderie e recinti riservati, piste di allenamento e corsa, è ineludibile per garantire sufficienti livelli di regolarità e trasparenza: per quanto concerne lo specifico, che si spera transitorio, si ritiene di dovere applicare in toto la disciplina prevista per gli eventi maggiormente delicati e/o a rischio di alterazione fraudolenta del risultato.

Le linee direttrici sono indicate negli artt. 9, 10, 11, 58, del Regolamento del Corse al trotto, mentre le successive circolari, note di trasmissione, deliberazioni, ecc. costituiscono una sorta di regolamento di esecuzione che finisce per puntualizzare nel dettaglio i doveri delle società di corse.

Nello specifico, la S.A.I.T.A. quindi, dovrà porre in essere ogni forma di controllo, meccanismo, accorgimento necessaria per consentire l’accesso alle piste di allenamento, di corsa, alle scuderie degli ippodromi e ai recinti riservati esclusivamente alle persone autorizzate e munite di regolare lasciapassare facilmente identificabile. La Società, unica responsabile per il controllo degli accessi, è tenuta a procedere all’accertamento dei titoli di ingresso alle scuderie, per quanto concerne proprietari, allenatori e guidatori, mediante interrogazione del sistema telematico dell’Unire Area Trotto, con l’obbligo di segnalare al Presidente di Giuria, al Presidente del C.d.A. o al Commissario UNIRE e all’Area tecnica eventuali anomalie e/o elementi che possano configurare errati comportamenti messi in atto.

 

Avranno diritto all’accesso alle scuderie, esclusivamente:

 

-         - Componenti la direzione delle corse nominati dall’Unire;

-         - Veterinari ed ispettori antidoping nominati dall’UNIRE

-         - Personale messo a disposizione dalla società per il Presidente della Giuria, ove questi ritenga di doverlo utilizzare presso lo scuderie

-         - proprietari, allenatori, guidatori, allievi guidatori;

-         - artieri purché muniti dell’apposita tessera con fotografia indicante nome dell’artiere e nome dell’allenatore presso il quale presta la propria opera;

 

 L’elenco delle persone autorizzate deve risultare in un apposito registro tenuto presso la portineria delle scuderie, una fotocopia del documento d’identità dovrà essere trattenuta dagli addetti al servizio e la documentazione messa a disposizione delle competenti Autorità.

I cavalli dichiarati partenti dovranno esere presenti nel recinto riservato all’interno delle scuderie 1 ora prima dell’orario ufficiale della prima corsa della giornata, pena l’ esclusione dalla corsa.

 

L’area di isolamento dovrà:

 

-       - essere dotata di recinzione di un’altezza di circa  metri 2,20, da scoraggiare qualsiasi introduzione non autorizzata sia sopra sia sotto, sia attraverso il perimetro dell’ isolamento ;

-       - essere provvista di un unico varco di accesso per l’entrata e l’uscita;

-       - essere controllata a cura della Società di Corse con personale di sorveglianza munito dell’elenco con i nominativi dei Veterinari incaricati, degli addetti al controllo disciplinare delle corse e dei soggetti specificamente addetti all’allenamento ed alla cura del cavallo;

-       - comprendere, un minimo di n. 3 boxes per i prelievi doping ;

-       - essere dotata di idoneo impianto di ripresa a circuito chiuso, atto a registrare tutti i movimenti all’interno del recinto e , in particolare, il movimento delle persone all’ingresso dei boxes;

-        - essere dotata di un locale idoneo per il Veterinario e l’ispettore Antidoping;

-        - essere provvista di una sorgente di acqua calda;

-        - essere provvista possibilmente di idonei servizi igienici .

 

La mancata osservanza delle disposizioni di cui sopra, accertata dalla giuria di Aversa, comporterà l’annullamento della riunione.

 

Avranno diritto d’accesso al recinto riservato, da cui sono esclusi i proprietari, esclusivamente:

 

-  Componenti la Direzione delle corse nominati dall’UNIRE;

-   I Veterinari e ispettori antidoping incaricati dall’UNIRE;

-   Se ritenuto necessario dal Presidente di Giuria, il personale messo a disposizione dalla società, come da circolare commissariale 2 febbraio 2007;

-    Gli artieri, gli allenatori e i guidatori dei cavalli dichiarati partenti, i cui nominativi debbono essere comunicati al momento della dichiarazione dei partenti, per iscritto, telematicamente o per fax .

 

Artieri ippici, allenatori e guidatori partenti in ogni singola giornata di corse dovranno portare in modo visibile l’apposita tessera di riconoscimento, consegnata dal personale di sorveglianza messo a disposizione dalla società di corse.

I guidatori, gli allenatori dei cavalli partecipanti alla corse della giornata debbono essere presenti all’ippodromo 1 ora prima dell’orario ufficiale  della prima corsa della giornata, pena l’ esclusione dalla corsa  e non debbono comunicare con l’esterno se non attraverso la linea telefonica, controllata, messa a disposizione dalla Società, essendo vietato l’uso di telefonini cellulari a tutte le persone che hanno il diritto d’accesso alle scuderie. Il personale della Società, i funzionari, il personale dell’Unire ai quali è consentito l’uso del cellulare, possono controllare in qualsiasi momento se i guidatori, i proprietari, gli allenatori e i fantini presenti nelle scuderie hanno con loro cellulari o altri mezzi telematici di comunicazione.

Tale divieto è imposto con riferimento a tutti gli spazi riservati, intendendosi per tali non solo l’area dei recinti riservati, ma l’intero settore delle scuderie e delle aree riservate.

Chiunque si rifiuti di consegnare il cellulare o altro mezzo telematico di comunicazione al personale di controllo, dovrà essere allontanato dai recinti riservati e la sua condotta sarà considerata  “”offesa agli addetti al controllo disciplinare delle corse””, di cui alla codifica 12 delle violazioni disciplinari  (da 15 gg a 40 gg e diferimento alla C. di D.; nei casi più gravi sospensione immediata e deferimento alla Commissione di Disciplina).

 

Si dispone altresì, a rettifica e deroga dell’articolo 56 del Regolamento delle Corse al trotto, che la dichiarazione dei partenti presso l’ippodromo di Aversa debba essere effettua  alle 8.30 della gionate in cui sono programmati i convegni di corse, non superiori ad otto, con inizio alle ore 15.30 e con intervalli, tra una corsa ed un'altra, non superiori a minuti 25.

Tale disposizione di carattere straordinario entra in vigore immediatamente e avrà efficacia sino a revoca.

 

Il Presidente di Giuria, oltre agli adempimenti regolamentari di rito, dovrà ritirare la registrazione integrale di tutti i movimenti all’interno del recinto di isolamento e provvedere a consegnarla e/o verificare che sia inviata dalla Sdocietà di corse, a mezzo corriere, al Comando carabinieri Mipaf. Inoltre, dovrà inoltrare una relazione specifica nell’immediatezza sia al Comando Carabinieri Mipaf sia  al Presidente del C.d.A. o al Commissario UNIRE.

 

Roma, 15 febbraio 2007 

                                                                                                        Commissario Governativo

                                                                                                               (Guido Melzi d'Eril)

                                               

 

 
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