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Agipro: Convegno Sicon |
Autore: unagt Pubblicato: 13/2/2007 Letto 686 volte Dimensioni 9.85 KB |
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Pubblicato il 13 febbraio 2007 ore 12:45
CONVEGNO SICON - PALMIERI: "VERSO UNA CONFEDERAZIONE DEI GIOCHI" (p.g.) ROMA - Nel corso del suo intervento al convegno dal titolo "Le imprese di gioco nella nuova rete di distribuzione 'Bersani'", Raffaele Palmieri, Presidente del Sicon, ha lanciato la proposta di una "Confederazione dei Giochi", che comprenda diverse realtà del settore. L'obiettivo della Confederazione è quello di porsi come soggetto forte nel rapporto con le istituzioni. "C'è bisogno di una omogeneizzazione e di una razionalizzazione delle concessioni - ha inoltre aggiunto Palmieri - al momentoil settore vive di troppe sottoreti: quelle del Lotto, quelle del SuperEnalotto, quelle delle concessioni che prevedono le scommesse ei concorsi pronostici e quelle di offerta del gioco telematico. Palmieri ha quindi affrontato un altro dei temi caldi del settore scommesse: la prossima sentenza sul "Caso Placanica" da parte della Corte di Giustizia europea. "I contraccolpi dell'eventuale sentenza favorevole ai CTD - ha spiegato il Presidente del Sicon - potrebbero essere devastanti, in una situazione di per sè esplosiva. Vorrei ricordare il danno perpetrato ai concessionari nel corso degli anni dai bookmaker stranieri, che dell'Italia hanno fatto terra di conquista". Palmieri ha concluso il suo intervento con un appello rivolto all'Aams, per un maggiore contrasto alle situazioni di illegalità, ma sorpattuto per fare maggiore chiarezza in merito all'accordo Microgame - Imel sull'utilizza della cosiddetta moneta elettronica. CONVEGNO SICON, GRIMALDI: "PER LE SCOMMESSE OCCORRE UNA NORMATIVA COMUNE EUROPEA" (p.g.) ROMA - Nel discorso di apertura del convegno "Le imprese di gioco nella nuova rete di distribuzione 'Bersani'" che è in corso a Roma. Mauro Grimaldi, esperto del settore giochi, ha sottolineato come sia "necessario pensare alla scommessa come ad un prodotto globale, con una normativa comune in Europa". Grimaldi, ha inoltre spiegato l'importanza di instaurare un "nuovo rapporto tra amministrazione e concessionari oltre all'istituzione di un osservatorio sul mondo dei giochi e di una nuova rete che sia momento di partenza e confronto". CONVEGNO SICON, PEDRIZZI (AN): "INVASIONE STRANIERA INDEBOLISCE IMPRESE ITALIANE" (n.t.) ROMA - "Il piano di riordino varato dal Governo ha consentito l'ingresso nel mercato degli operatori esteri, a cui il precedente esecutivo - in nome dell'italianità del settore - si era opposto: il lavoro parlamentare della commissione Finanze del Senato aveva favorito una difesa del sistema anche nei tribunali, in particolare la fondamentale sentenza della Corte di Cassazione". Non risparmia critiche al piano Bersani, l'On. Riccardo Pedrizzi (AN), commentando a margine del convegno Sicon, il piano di riordino voluto del governo Prodi. "Si è pensato soprattutto - ha dichiarato Pedrizzi ad Agipronews - al gettito erariale senza considerare i possibili sviluppi dell'apertura del mercato anche in sede comunitaria. I gruppi esteri dispiegheranno in pochi anni la forza finanziaria di cui sono dotati, con effetti negativi per le imprese italiane". Nel corso del suo intervento, Pedrizzi ha inoltre ricordato che il governo Berlusconi bloccò il varo di un analogo bando di gara (circa due anni fa) "perché i Monopoli non avevano approntato il necessario piano industriale". Il parlamentare ha infine plaudito all'iniziativa del Sicon di varare una Confederazione degli operatori, sottolineando la necessità di un testo unico di legge sui giochi in grado di razionalizzare il dedalo di leggi che sottintendono il settore. CONVEGNO SICON - PARLATI (ACMI): "DAL COORDINAMENTO, PRIMI PASSI VERSO UN ORGANISMO PIU' GRANDE" (p.g.) ROMA - "La creazione di un organismo che tuteli e si interessi dell'intero settore giochi nel suo insieme è un progetto ambiziosissimo e interessante, da parte nostra abbiamo già dato il via ad un Coordinamento Nazionale dei Giochi che lo sta facendo per quanto riguarda il settore dell'automatico". E' quanto dichiara Gennaro Parlati, Responsabile dei Rapporti Istituzionali di ACMI (Associazione Costruttori Macchine da Intrattenimento), a margine del convegno SICON. "Il Coordinamento comprende l'Acmi, l'Acadi e l'Assotrattenimento, sigle che spaziano dunque dai produttori ai provider arrivando ai concessionari, ma abbiamo intenzione di allargare il nostro raggio d'azione ad altre realtà del settore. Una aggregazione verso strutture più ampie è auspicabile, credo però che sia necessario partire dai singoli settori. Noi abbiamo iniziato dando uno stimolo per formare quel collante tra le diverse realtà che compngono il settore, senza annullare le singole autonomie". CONVEGNO SICON - AVV. SBORDONI: "DA BARRIERE VERSO L'ESTERO RISCHIO INVOLUZIONE" (p.g.) ROMA - "Il comparto giochi può a tutti gli effetti essere considerato un'industria, viste le cifre che è capace di muovere: circa 35 miliardi nell'ultimo anno, un settore che ha quindi estrema necessità degli interventi di organismi regolatori. Non sono però d'accordo sulla creazione di eccessive barriere che impediscono il confronto dell'Italia con le altre realtà europee, si rischia un'involuzione". Questo il commento di Stefano Sbordoni, legale esperto in materia di giochi, nel corso del suo intervento al convegno del SICON. "Le regole devono servire alla crescita del settore nell'ambito di un mercato autonomo. Il comparto giochi è una palestra per misurare la maturità dell'intera società, visto che coinvolge tutti, dal cittadino alle istituzioni". CONVEGNO SICON - GINESTRA (ASSOSNAI): "PALINSESTO MENO RIGIDO PER OFFERTA DIVERSIFICATA" (p.g.) ROMA - "Reputo necessario un palinsesto meno rigido, con la possibilità concreta di fare proposte all'Amministrazione: l'obiettivo è presentare al mercato delle offerte più vivaci e diversificate". E' quanto ha dichiarato Francesco Ginestra, presidente di Assosnai, nel corso dell'intervento al convegno organizzato dal SICON, tornando indirettamente sulla polemica con Aams riguardo il pagamento anticipato sullo scudetto dell'Inter. Ginestra ha sottolineato come attualmente il palinsesto sia ampio ma con poche possibilità di alternative possibili fra i diversi operatori. Altro tema toccato è quello relativo al "falso telematico, verso cui vorremmo che i Monopoli fecessero sentire in maniera forte la propria voce, altrimenti saremo costretti a ricorrere a tutti mezzi possibili per tutelarci dalla concorrenza sleale". Per Ginestra, un altro intervento importante è la gestione parallela dei protocolli di comunicazione (il nuovo protocollo verrà introdotto il prossimo 2 aprile) almeno fino alla fine del campionato: "La gestione delle scommesse ippiche - ha poi concluso il presidente di Assosnai - va posta interamente sotto il controllo dei Monopoli, riservando all'Unire un contributo come quello previsto per il CONI". CONVEGNO SICON - PASSAMONTI (SAGISPORT): "CONFEDERAZIONE PROPOSTA CONDIVISIBILE"
(p.g.) ROMA - "Ritengo la proposta di una confederazione dei giochi condivisibile e che rappresenta una linea di continuità con l'approdo ad una rappresentanza sindacale forte e rispettata dall'Amministrazione". E' quanto dichiara Massimo Passamonti, presidente di Sagisport, a margine del convegno del SICON. "Restiamo in attesa di vedere le prime proposte, ma non possiamo che accogliere con favore l'idea di un organismo più grande e autorevole". CONVEGNO SICON – TURCHI (AAMS): “NUOVO PROTOCOLLO, OPERATORI SI ADEGUINO NEI TEMPI PREVISTI” (n.t.) “Il due aprile è prevista la sostituzione del vecchio Protocollo scommesse con il nuovo: Sono aumentati gli operatori e, enormemente, i palinsesti e le relative tipologie di scommessa. Rischiamo che il protocollo attuale abbia delle difficoltà nella gestione dei "picchi" di raccolta. E’ la soluzione migliore, a cui siamo arrivati dopo una lunga analisi, e non intendiamo cambiarla: ai concessionari dico di sbrigarsi, mancano circa due mesi e nessun operatore è ancora entrato nell’area test prevista da Sogei”. E’ quanto ha dichiarato, nel corso del convegno organizzato dal Sicon, Luca Turchi, Capo dell’Ufficio scommesse sportive e ippiche di Aams. “Mi sembra poi – ha proseguito Turchi - che l’idea di proporre un’unica rappresentanza sindacale per i rapporti con l’Amministrazione, com’era in passato, sia da considerare molto positiva. Anche per Aams è difficile colloquiare con soggetti diversi. Per quanto concerne la polemica sul palinsesto, i concessionari sono liberi di proporre iniziative ma, normalmente, solo due o tre operatori lo fanno. In ogni caso, il numero di eventi presenti nel palinsesto è cresciuto del 400% negli ultimi tre anni. E, qualcuno sostiene, che non tutto quello proposto da AAMS venga "venduto" ai consumatori a causa delle scarsa capacità, fatte le debite eccezioni, di gestire il rischio e le quote da parte degli operatori." |
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