L'INTERVISTA - TAGLIAFERRI A "IL GIORNALE": "AAMS CONTRARIA A QUALSIASI FORMA DI SCOMMESSA FUORI DAI PUNTI ASSEGNATI (red.) ROMA - E' ancora l'accordo Microgame - Imel ad essere al centro di analisi, e in alcuni casi di critiche, da parte degli addetti ai lavori del settore scommesse. Oggi "Il Giornale" riporta un'intervista con Antonio Tagliaferri, Direttore pr i Giochi dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato, che tra gli argomenti affrontati, delinea la posizione delle istituzioni sull'uso della moneta elettronica. Alla domanda riguardante il "fermento sul presunto uso della moneta elettronica per allargare i punti remoti in modo illegale", Tagliaferri ha risposto dichiarando che "Siamo assolutamente contrari a qualsiasi manovra che permetta di effettuare scommesse fuori dai negozi e dai corner assegnati in base al recente bando. Chi promuove i conti di gioco - ha proseguito il Direttore per i Giochi di Aams - non è abilitato ad accettare scommesse, a fare raccolta insomma". I Monopoli di Stato avranno quindi un ruolo di controllo accurato sul territorio: "Sotto questo aspetto - ha concluso Tagliaferri - l'Aams è estremamente vigile per far osservare le regole e tutelare quegli opeartori italiani ed esteri che hanno investito somme importanti per aggiudicarsi i diritti. In caso contrario si verrebbe a creare una proliferazione di punti remoti non autorizzati. E ciò è inammissibile". agipronews |