Unag, una posizione da chiarire
In risposta alle numerose richieste di chiarimento in merito alle nostre posizioni passate nei confronti del dott. Panzironi, affermiamo di aver sostenuto l'Unire, che in quel momento aveva ottenuto il denaro per l'ammanco di montepremi dimostrando di essere solidale con le categorie. Aspettiamo che il commissario Melzi sostenga il settore quale uomo ippico, e, avendo a cuore i nostri interessi, ci supporti nelle problematiche che gli sottoporremo, in primis la difesa del Montepremi. Per quanto riguarda l'insoddisfazione e il malcontento creatosi ultimamente in seguito alla decisione Unag di non partecipare all'assemblea di Assogaloppo per discutere delle varie problematiche, l'Unag, una volta chiarito ai propri associati gli obiettivi prefissi, (Montepremi prioritario) comunica di essere molto felice se anche Assogaloppo perseguirà i medesimi obiettivi. Avremo così ancora più forza. l'Unag sosterrà le sue idee come categoria e Assogaloppo come intercategoriale. L'Unag inoltre ha formulato una richiesta di incontro al Ministro Paolo De Castro per discutere in merito alla ventilata ipotesi di riduzione del rnontepremi 2007, da noi non condivisibile, in quanto comporterebbe l'irreversibile crisi del settore ippico, vanificando i risultati conseguiti dai cavalli italiani, anche a livello internazionale, frutto di grandi sacrifici e del costante impegno dei proprietari e allevatori ippici. Il Presidente Unag Giuseppe Botti
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