(a.b.) ROMA - In relazione alla nota inviata ieri da AAMS, il SICON (Sindacato Imprese Concessionarie)  ritiene che l'azione dell'operatore Snai, per quanto poco ortodossa e delicata, rileva la necessità di cambiare da parte degli operatori e di competere liberamente nel nuovo mercato. Le spinte commerciali seguiranno gli ingenti investimenti effettuati dagli operatori nel periodo; è un primo passo verso  l'autonomia operativa all'interno dei palinsesti e della libera offerta dei prodotti di gioco pubblici.
AAMS, per quanto aperta, di fronte ad iniziative commerciali innovative, dovrà tener conto di queste nuove esigenze e seguire tempestivamente le dinamiche del mercato e dei suoi operatori in libera concorrenza; la politica dell'autorizzazione dovrà lasciar il posto a quella della mera certificazione.
In riferimento alle azioni poco lecite rilevate nel periodo, denunciamo per l'ennesima volta che vi sono imprese che operano in modo illecito e ed indisturbato nel settore delle scommesse, creando situazioni di incertezza tali da ledere, effettivamente, gli interessi dello Stato, dei consumatori e di altri concessionari.