Faliero As rincorre a Parigi il sogno France Si è riscoperto campione sulle piste transalpine. Ora il test per la classica
SANDRO CEPPARULO In Italia era una sorta campione smarrito, in Francia è diventato un asso ritrovato. Sulle nostre piste per Faliero As due stagioni fa le vittorie nel Giovanardi e nel Nazioni, poi un Derby e un Mangelli opachi e l’anno scorso sempre da noi solo la perla del posto d’onore nell’Europa alle spalle di Frisky Bieffe. Finché a luglio venne la prima trasferta francese e subito un successo a Enghien, poi un posto d’onore, una sfortunata rottura e, alla vigilia di Natale, il secondo posto nel classico Criterium Continental a Vincennes. Battuto solo da Offshore Dream che pare il fenomeno futuribile (ma già reale, visto che disputerà l’Amérique) del trotto normanno. RITORNA E domani Faliero As torna sulla pista nera di Vincennes per dimostrare che la verità di queste suite di importanti risultati gli appartiene. Lo fa nel Prix Roederer, 2100 metri con avvio lanciato dietro l’autostart. Tutto è pronto per il figlio di Lemon Dra. Mauro Baroncini il suo trainer e driver spiega. «La Francia gli sta bene perché le grandi piste ne minimizzano i problemi meccanici. Se anche in Italia avessimo finalmente un anello da miglio lui avrebbe il campo giusto dove esprimersi. Certo Vincennes ha un fascino tutto suo e averlo portato al posto d’onore nel Criterium Continental è un onore per un allenatore e un guidatore. In ogni caso nei perché della sua crescita non va dimenticato che è un soggetto ancora fresco atleticamente con sole 27 corse nelle gambe». FONDO Partito mercoledì, Faliero As è arrivato nella scuderia di Grosbois agli ordini di Philippe Allaire eh attende il test di domani. «Il cavallo è a po sto— dice ancora Baroncini —. Non ha mai più fatto un allenamento veloce, ma ha lavorato tanto sul fondo e ci presentiamo con le speranze di fare una corsa all’altezza che ne confermi il valore. In pista, oltre ai francesi, troveremo anche un altro indigeno in ascesa come Frisky Bieffe (Fairbaink Gi che avrebbe dovuto correre ha accusato un guaio al piede posteriore sinistro nctr) che nel Continental fu quarto ma con poca fortuna. Non sarà facile, ma lui può reggere il confronto. Certo sul piano tattico le corse francesi sono difficilmente leggibili in anticipo». IL GRANDE OBIETTIVO Ma per Faliero As il Roederer potrebbe essere il trampolino verso un tentativo di grande livello come il Prix de France dell’li febbraio. «Può essere. Lo decideremo dopo aver visto come si comporta in questa prova. In alternativa abbiamo il Prix Jean le Gonidec dell’8 febbraio. Una prova con i nastri che lui ha già positivamente provato nelle mani di Jos Verbeeck. Poi andrà in razza all’Azienda Agricola Mariano di Noceto, dove per anni ha fatto lo stallone il padre Lemon Dra. Questo fino ad aprile. Poi lo riprepareremo per le corse». Il quinto viaggio francese di Faliero As è già iniziato.
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