(l.m.) ROMA - Secondo fonti autorevoli anche se non ancora confermate ufficialmente, il Segretario Generale dell'Unire Franco Panzironi starebbe per lasciare il suo incarico in seno all'Ente ippico nazionale. La sua uscita dovrebbe avvenire entro la fine del mese di gennaio e più precisamente intorno al giorno 22. A Panzironi sarebbe stata consegnata da parte dell'attuale Commissario Straordinario Guido Melzi d'Eril una lettera nella quale gli vengono attribuite responsabilità determinanti nel mancato raggiungimento degli obiettivi di sviluppo prefissati e in merito alla grave situazione di bilancio. Franco Panzironi era stato nominato Segretario Generale dell'Unire con un provvedimento del 5 settembre 2002 a decorrere dal 16 settembre dello stesso anno. E' durata dunque qualcosa in più di quattro anni la sua carica "esecutiva" all'interno dell'ente ippico Nazionale. Negli ultimi tempi Panzironi era stato oggetto di grandi contestazione da parte della quasi totalità delle categorie ippiche che proprio in occasione dell'ultimo incontro col Ministro per le Politiche Agricole, Paolo De Castro, avvenuto nell'immediata vigilia di Natale avevano minacciato uno sciopero con una dimostrazione davanti al Ministero delle Finanze per la quale era stata già chiesta autorizzazione alle istituzioni competenti. Anche la commissione Parlamentare voluta dal Ministro De Castro nei mesi scorsi si era occupata con toni piuttosto critici dell'operato del Segretario Generale ponendo l'accento, tra l'altro, sulla scadenza del contratto che era stata prorogata di quasi tre anni (giugno 2008) rispetto a quella originale prevista per il settembre del 2005,  dato "il raggiungimento degli obiettivi previsti" che sarebbero invece nella realtà stati disattesi. La proroga contrattuale era stata inoltre accompagnata dall'inserimento di alcuni "incentivi" di natura economica.
Lo stesso titolare del Dicastero ha parlato di "Necessità di un segnale di discontinuità" recependo le richieste provenienti da più parti. Si attenderebbe ora la nomina di un nuovo Segretario Generale che dovrebbe avvenire ovviamente con una Delibera del Commissario.