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Agipro: Gli "anziani" italiani ultimi nell'Europa che trotta |
Autore: unagt Pubblicato: 28/12/2006 Letto 626 volte Dimensioni 1.65 KB |
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Pubblicato il 28 dicembre 2006 ore 14:15
IPPICA: GLI "ANZIANI" ITALIANI ULTIMI NELL'EUROPA CHE TROTTA (l.m.) - ROMA - Non è stato un 2006 particolarmente ricco di successi per i cavalli italiani, di nascita o di proprietà. Almeno per quel che riguarda i cosiddetti "anziani", ovvero i cinque anni e oltre, cui sono riservate la maggior parte delle corse di grande richiamo internazionale. Nella speciale classifica figuriamo all'ultimo posto tra i paesi europei "trottisticamente" più evoluti. Questo il dettaglio: - secondo il paese di nascita dei cavalli vincitori: Francia 12 vittorie, Svezia 11, Finlandia 3, Norvegia 2, Stati Uniti 2, Italia 1 (Express Road); - secondo il paese in cui i cavalli vincitori sono allenati: Svezia 14 vittorie. Francia 12, Finlandia 3, Italia 2 (Malabar Circle As ed Express Road). Ciò è sicuramente dovuto in gran parte alla programmazione del calendario ippico nazionale improntata molto sul modello "americano", che mette in palio molti soldi in tante prove per i soggetti di due, tre e quattro anni, costringendoli spesso a un surplus di attività agonistica che ne limita la carriera nel tempo, ma che penalizza la nostra ippica nel confronto con gli stranieri tra i cosiddetti "Free for all". Nei disegni dell'Unire potrebbe esserci in futuro, anche in considerazione della rivistazione del calendario dettata da motivi di natura di bilancio, una riduzione delle prove e del montepremi riservati ai soggetti più giovani. |
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