Trotto - Ctech - Sezioni - Bet Direct - Londra: battuta di arresto per gli incassi 2006

(c.l.) LONDRA - Il betting telefonico sembra aver “tradito” Bet Direct, il brand che 32Red ha acquistato da Sportech nel giugno scorso. La compagnia sponsor dell’Aston Villa, infatti, ha rilasciato un comunicato in cui preannuncia una chiusura d’anno negativa (rispetto ai livelli previsti) a causa dei cattivi affari provenienti dalla raccolta telefonica e via internet di scommesse. "Gli ultimi mesi sono stati difficili - recita la nota, riportata da “Egaming Review” - soprattutto a causa di un gran numero di vincite nel settore dell’ippica".
Bet Direct, costata 12,5 milioni di sterline, ha realizzato un giro d’affari pari “soltanto” a 1,57 milioni di sterline nel 3° trimestre 2006, tanto che molti analisti si chiedono se sia valsa la pena di spendere così tanto denaro. "I risultati negativi rispetto alla previsioni si legge ancora nel comunicato hanno portato a un debito con la Royal Bank of Scotland, con la quale 32Red ha acceso un prestito di circa 6 milioni di sterline". Anche se il debito, secondo gli analisti di mercato, sarebbe da considerare una "formalità” (visto che 32Red possiede la liquidità per coprirlo quasi interamente), potrebbe però rappresentare il "sintomo" dei problemi della compagnia, derivanti dall’andamento sfavorevole del mercato che sta mettendo in ginocchio l’industria del betting telefonico, attività con la quale conclude la nota "è ormai difficile far soldi".