(a.c.) ROMA - Passato in Commissione Bilancio del Senato, con qualche lieve modifica, l'emendamento relativo alle sanzioni per chi produce ed importa sul territorio nazionale, apparecchi da intrattenimento (comma 6 e 7) non conformi e rispondenti alle caratteristiche ed alle prescrizioni indicate dalle norme vigenti. Nella seduta notturna, così come annunciato dal Sottosegretario con delega ai giochi, Alfiero Grandi, l'emendamento ripresentato dal Governo nel "testo 2", è stato approvato dalla Commissione. Andranno quindi al vaglio dell'aula le sanzioni amministrative previste per tali illeciti che prevedono multe da 1.000 a 6.000 euro per ciascun apparecchio non corrispondente alle norme; saranno discusse dall'aula del Senato anche le estensioni delle sanzioni a quanti distribuiscano o installino, in "luoghi pubblici od aperti al pubblico od in circoli ed associazioni", apparecchi non rispondenti alle norme di legge vigenti.
Rimangono le sanzioni (da 500 a 3.000 euro) anche per quanti distribuiscano o installino congegni a cui non siano stati rilasciati i relativi titoli autorizzatori, così come previsto per le "comma 6 e 7".
Una lieve modifica è stata apportata, invece, a quanto indicato nel punto "9 e" dell'emendamento: viene infatti preclusa all'Aams qualsiasi possibilità di rilasciare titoli autorizzatori per un periodo di 5 anni, non solo per la distribuzione, ma anche per l'installazione, a quanti abbiano violato le norme in questione.
FINANZIARIA 2007: UN EMENDAMENTO PER IMPEDIRE INTRODUZIONE DI NEW SLOT E VIDEOPOKER NELLE SALE BINGO
(a.c.) ROMA – Impedire l’introduzione di New slot, videopoker e giochi d’azzardo nelle sale bingo; limitare gli orari di apertura per migliorare il livello di sicurezza; introdurre il parere vincolante degli enti locali sull’insediamento di nuove strutture. Questo, in estrema sintesi, il senso dell’emendamento promosso da Lega e Alleanza Nazionale, con il sostegno di Cittadinanzattiva, comitato tutela Re di Roma e associazione per Piazza Bologna.
E’ quanto presentato nel corso della conferenza stampa presso il Senato con l’intervento del senatore Massimo Polledri (Lega), da Mimma Modica Alberti, Resp. Naz. Giustizia per i diritti-Cittadinanzattiva e Paolo Frezza, portavoce del comitato tutela Re di Roma.
