 |
Banca Dati / Numeri |
 |
|
|
|
|
|
 |
Accedi |
 |
|
|
|
|
|
|
Agipro: Melzi: Ministero vicino all'ippica, ma.... |
Autore: unagt Pubblicato: 31/10/2006 Letto 701 volte Dimensioni 2.37 KB |
 |
|
Pubblicato il 31 ottobre 2006 ore 16:20
IPPICA – MELZI: MINISTERO VICINO ALL’IPPICA, MA... (l.m.) Alla fine si può definire sicuramente fruttifero il colloquio svoltosi questa mattina tra il Commissario Straordinario dell’Unire, Guido Melzi D’Eril, e il Ministro per le Politiche Agricole e Forestali, Paolo De Castro. “Il Ministro è vicino all’ippica – ha dichiarato ad Agipro il Commissario Straordinario – ma anche noi dobbiamo fare del nostro meglio per fare in modo che le cose cambino e anche rapidamente. Aiuti ne arriveranno, ma a patto che l’Ippica sappia dar vita, nel più breve tempo possibile, a un chiaro e deciso progetto di ristrutturazione”. “Noi come ippici – ha aggiunto il commissario Straordinario Melzi D’Eril – avevamo del credito inteso anche, ma non solo, come entità economica. Piano piano ce lo stiamo giocando e oggi siamo arrivati all’ultimo stadio. Del resto, non si può sempre pretendere che ad ogni richiesta si aprano dei ”rubinetti” dai quali fuoriesce denaro. Arriva un bel giorno in cui questi vengono chiusi e all’improvviso, magari proprio nel momento in cui si ha maggiormente bisogno. Noi non possiamo permetterci di arrivare a questo punto”. A chiusura della breve intervista rilasciata ad Agipro dopo l’incontro col Ministro per le Politiche Agricole e Forestali Paolo De Castro, il Commissario Straordinario dell’Unire Guido Melzi D’Eril ha ribadito come non sia possibile oggi quantificare eventuali aiuti che arriveranno all’Ente Ippico Nazionale da parte del Ministero: “Bisognerà verificare quali poste di bilancio sarà possibile utilizzare. Intanto anche da parte nostra dovremo probabilmente attivarci per pescare qualcosa dal bilancio preventivo del 2007, ma la cosa più importante e immediata da fare per il momento è quella di predisporre a brevissimo termine un progetto di ristrutturazione del settore, che spero sia condiviso anche dalle Categorie. Dovremo ovviamente verificare e schedare anche eventuali resistenze, ma dovrà essere un progetto in grado di far si che si possa riguadagnare parte di quel credito presso le istituzioni e tutto il mondo che ci circonda, che ci siamo letteralmente “divorato” negli ultimi anni”. |
|
|