Floriot regina, Il Cadetto volante
La tedesca sbanca il Lydia Tesio davanti a Confidential. Nel Berardelli assolo del cavallo scartato da Dettori, secondo con Rob’s Love

NICOLA MELILLO
ROMA
Briciole d’azzurro a Capannelle, nel LydiaTesio 2006. Come previsto, la prova di vertice per le femmine sui 2000 metri, è stata dominata da una forma straniera di primissimo piano, con la sorpresa della tedesca Floriot a precedere rivali di primo piano, guidate dall’attesa inglese Confidential Lady, vincitrice del Prix de Diane, che chiude la carriera col secondo posto sulla francese Musical Way e l’inglese Time On. Settima Hands Clean, prima delle italiane.
DA MANUALE Una prova perfetta per Floriot, che in Italia ha vinto così la 5a corsa su sei disputate (unico piazzamento il 2° nel «Mezzanotte», gr. 3). I due chilometri raccontati da Karoly Kerekes, 28enne fantino ungherese (di Esltergom): «Ho seguito Confidential e ai 400 metri finali avevo l’ordine di dare gas. Lei è volata e la partita si è chiusa». Felice il trainer Werner Glanz: «Un mese fa a Monaco di Baviera un 2° posto che ci ha dato ottimi segnali. Doveva solo progredire nella forma ed eccoci qua». La corsa è stata condotta dal via da Time On, affiancata dalla carta Godolphin Pictavia, che Frankie Dettori sistemava ai fianchi della leader assieme a Confidential Lady. Ma a metà retta la pedina degli sceicchi si spegneva e finiva quinta. Il volo giusto allargo di Time e Confidential era di Floriot che chiudeva con oltre una lunghezza su Confidential.
DETTORI KO Per Lanfranco una giornata storta. «Sono molto, molto deluso», le uniche parole prima di andar via, di Frankie. Il top jockey aveva in precedenza ammainato bandiera bianca con Rob’s Love nel «Berardelli», gruppo 3 per i 2 anni sui 1800 metri. Rob’s, vincitore del Campobello, si è arreso di fronte a una performance formidabile di Il Cadetto, che ha piazzato una progressione impressionante: in 600 metri ha guadagnato oltre 5 lunghezze su Rob’s e Next King, animatore dal via della corsa. Frankie su Rob’s: «Un cavallo generoso, da Derby, ma l’altro andava più forte».
GIOIA IL CADETTO In casa Il Cadetto emozioni fortissime e simpatica frecciatina a Dettori. Luigi Di Dio, giovane trainer che lavora proprio a Capannelle, era in trance per la prima vittoria in pattern a 34 anni: «Avevamo rincorso Frankie per una settimana, l’abbiamo battuto sul campo. Il Cadetto l’abbiamo aspettato, era un puledro molto nevrile. Ma al debutto, a fine settembre, ha vinto per dispersione: è un primaserie». Il jockey francese David Bonilla estasiato: «L’ho sollecitato e lui è andato via in progressione dando la sensazione che avrebbe potuto fare anche meglio. Non solo penso che andrà al Derby italiano 2007: lui lo deve fare!».