Laverock e Kirklees. C’è solo lo sceicco Mohammed sbanca il Jockey e fa doppietta nel Gran Criterium firmato Dettori
MICHELE FERRANTE MILANO La giubba amaranto ha le maniche bianche un pò sbiadite, Sheikh Mohammed la usa solo per i relativamente pochi cavalli non inseriti nel programma azzurro di Godolphin. Sono allenati un po’ ovunque e un po’ ovunque vincono, come l’americano Bernardini (1° nelle Preakness) solido favorito del Breeders’ Classic del 4 novembre a Louisville. La casacca del Primo Ministro del Dubai le suona a tutti a San Siro, con il francese Laverock (Carlos Laffon-Parias iltrainer) nel Jockey Club del mancato raddoppio di Cherry Mix e Dettori, e con una doppietta inglese nel Gran Criterium in cui Frankie porta a 154 i gruppi 1 in carriera a bordo di Kirklees (Mark Johnston allenatore) e della sua corta testa finita davanti a Strobilius, sellato da Michael Jarvis. Ai nostri restano i rimpianti di Fair Nashwan (a una testa dal colpo nel Jockey Club) più le vittorie da 15/1 nel Cumani e nell’Omenoni, con Desert Quiet e con Champion Place che nega il raddoppio a Krisman. DOPPIO RARO Jockey Club e Gran Criterium allo stesso proprietario nello stesso anno: doppio raro, l’ottavo di una serie dominata da Dormelo: 1940 (Bellini nel Jockey, Niccolò dell’Arca nel Gran Criterium), ‘47 (Tenerani-Trevisana), ‘48 (Astolfina-Mignard) e ‘50 (Balestrin-Daumier) le perle biancorosse, più quelle della Mantova (1943, Trau-Liston), della Fert (1970, Bacuco-Lascro) e di Coolmore con Black Sam Bellamy e Spartacus nel 2002. JOCKEY Cherry Mix e Laverock legati da rapporto di scuderia: 3/5 la loro quota e alla fine il grigio si trasforma battistrada del secondo, guadagna terreno sul gruppo guidato dai tedeschi Dickens ed Egerton e viene raggiunto a metà retta. Cavalli disposti a ventaglio a centro pista, David Bonilla lancia Laverock all’interno e passa, mentre Dario Vargiu viaggia al largo con Fair Nashwan. La femmina impiega qualche tempo di galoppo più del necessario per superare i tedeschi e Cherry, piombando tardi su Laverock. Cherry rimane terzo davanti a Egerton. GRAN CRITERIUM Neanche Chinese Wisper, stimato irlandese di Coolmore, riesce a inserirsi tra Kirklees e Strobllius, che comandano dal via ll Gran Criterium. La differenza tra i due? Si chiama Dettori e solleva da terra Kirklees per andare a folgorare il compagno montato da Phil Robinson, che aveva tentato la fuga 200 finali. Terzo l’irlandese davanti al nostro Golden Titus.
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