L’INIZIATIVA Racing Club Equidia sogni e solidadetà Si diventa proprietari a scopo benefico. Il consorzio farà acquisti Entrare a far parte del grande mondo dei cavalli da corsa e al tempo stesso fare solidarietà. Ora è possibile grazie al Racing Club Equidia, asso ciazione No Profit che si prefigge lo scopo di sostenere e favorire l’avvicinamento al mondo ippico. Attraverso una quota associativa annuale di 1.000 euro, il Racing Club Equidia consentirà a molte persone di essere comproprietarie di un importante numero di cavalli e di partecipare in prima persona alla vita di scuderia. L’associazione, che non ha finÌ di lucro, organizzerà per i suoi soci meeting ed escursioni in occasione delle corse dei propri cavalli oppure in presenza di grandi eventi internazionali. Il Racing Club Equidia, che conta già 50 soci, sarà presente all’Asta di Settimo, dove tenterà di perfezionare qualche acquisto, con uno stand presso il quale sarà possibile chiedere qualsiasi informazione e consultare lo statuto. l’accento Allevare, missione dove vince ancora il cuore di Sandro Cepparulo E’ più eroico oggi allevare o essere proprietari? Entrambi hanno il connotato di un rischio che negli anni si è progressivamente alzato. E allora quale spinta porta verso i cavalli? Certo la passione, un po’ oltre la volontà di creare l’architettura più avanzata possibile, ovvero «massima velocità sulla distanza», secondo il teorema di Federico Tesio. E allevare è ciò che avvicina al punto più alto dell’ippica. Quel cavallo, il cui incrocio è stato prima studiato sui libri con tanti dubbi e ripensamenti e poi atteso per 11 lunghi e ansimanti mesi, sarà per sempre tuo qualunque casacca vesta, qualunque corsa disputi, che vinca da campione o perda da lontano. E nella memoria di chi l’ha portato fino sul ring di un’asta rimarrà unico, inconfondibile pur fra i cento o mille che ha allevato. I loro destini resteranno legati da un patto. Allevare è attendere, creare, soffrire, auscultare ogni soffio che esce dalle narici di quel puledro in cui hai investito danaro e tempo ma, soprattutto, il cuore.
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