Trotto - Ctech - Sezioni - Ughi: "Snai non impugnerà il bando Aaams"

(n.t.) “Non ci sarà alcun ricorso da parte di Snai spa per l’annullamento del bando di gara per le nuove agenzie di scommesse lanciato da Aams”. E’ quanto afferma il presidente della società, Maurizio Ughi, a margine della convention con i concessionari che si è svolta a Roma. “Abbiamo provato a cambiare il decreto Bersani con degli emendamenti – prosegue Ughi – senza riuscirci: adesso parteciperemo alla gara puntando al massimo possibile consentito dal testo che, occorre riconoscerlo, è applicazione fedele della norma approvata in Parlamento. Tra l’altro ritengo che se il ricorso venisse accolto da un Tar e la gara slittasse, si finirebbe per favorire gli operatori esteri, che magari hanno ancora bisogno di tempo per organizzarsi nei tempi stretti che rimangono (le offerte vanno consegnate entro il 20 ottobre, ndr)”. E riferendosi ad uno dei bookmaker esteri più noti, Ughi non lesina critiche anche pesanti: “Il marchio Stanley, ad esempio, è sinonimo di aggressività sul territorio e di illegalità. Non c’è chiarezza, non si sa mai quando un punto è aperto e quando è chiuso: tanti esercizi Stanley, a mio avviso, potrebbero fare finalmente il grande salto verso il circuito legale”. E infine una stoccata al presidente in pectore dell’Unire, Guido Melzi: “Quando ho saputo della nomina l’ho chiamato e gli ho detto che avremmo lealmente combattuto ogni sua decisione se la riterremo inopportuna o illegittima. Non posso però giudicare “indipendente” la candidatura di Melzi, riproposto al vertice dell’Unire da un ministro di centro sinistra dopo che un altro ministro dello stesso schieramento (Pecoraro Scanio, ndr) l’aveva rimosso appena qualche anno fa”.