MEDIA IN SALITA, TOP A 95.000 € Bene le aste del trotto con affari per 6 milioni
SETTIMO MILANESE (Mi) L’ippica ci crede e meriterebbe una gestione diversa da quella che la sta facendo cadere a pezzi. Il segnale arriva dalle aste di puledri trottatori conclusesi ieri a Settimo Milanese con dati in progresso rispetto allo scorso anno, seppure col solito problema dei prezzi gonfiati che è però variabile costante di tutte le aste italiane. Nel 2005 furono venduti 272 puledri per 5,033 milioni di euro, una media di 18.504 euro e top-price a quota 150.000 euro realizzato da Icaro del Ronco, il primo figb di Varenne. Stavolta la media è salita a 20.895 euro con 379 cavalli presentati e 291 venduti per un movimento di 6,080 milioni di euro. Il prezzo più alto è rimasto Lucio Om un figlio di Andover Hall pagato 95.00 euro dalla scuderia Bivans. Segue Liberio Ors (Sugarcane Hanover) a quota 90.000, quindi Laissez Faire (80.000 da Love You), Livorno (75.000 da Lemon Dra), Let’s Go Baby (75.000 da Daguet Rapide) e Lexus Font (72.000 da Andover Hall). Come prevedibile c’era interesse per la seconda annata di produzione di Varenne, i cui figli lo scorso anno segnarono l’ottima media di oltre 38.000 euro. Il più forte trottatore di tutti i tempi se l’è cavata bene, con una media di 30.000 euro. Sono stati 16 (su 23 presentati) i varennini aggiudicati per un totale di 408.000 euro. Il top-price è stato Lo Scudetto Gianfi, fratellastro della classica Eva Kant Gianfi (Luna d’Assia la madre) comprato per 60.000 euro. A 42.000 euro Lilium di Casei, mentre la più economica è stata Luna Nova Spin, che ha trovato un acquirente a 11.000 euro. |