Roma, notte bianca da 5 milioni Dettori ospite d'onore al battesimo delle luci artificiali e della pista all weather Una notte per la prima volta piena di luce per il galoppo romano che approfitta della grande "Notte bianca" cittadina per inaugurare l'impianto di illuminazione e battezzare la pista "all weather" in materiale sintetico già in uso da un anno. A Capannelle le prime corse in notturna dopo 125 anni di vita e la consuetudine si ripeterà ogni estate in un impianto prossimo a diventare polo polifunzionale con il cavallo nel ruolo di principale protagonista. Dieci anni fa l'ippodromo romano (con Bologna e Torino) ingaggiò per alcuni stagioni Lanfranco Dettori come testimonial e anche stasera il grande fantino - in arrivo con aereo privato da New York, dove avrà tentato di vincere il St. Leger inglese - è l'ospite d'onore, anche attivo in quanto ingaggiato nelle ultime 2 corse con il francese Peslier e l'inglese Richard Huges. Un matrimonio solido tra Capannelle e lanfranco, del quale si ricordano vittorie importanti, fra le quali spiccano il Derby 1999 con Mukhalif e lo splendido uno-due del novembre del 2002, con Ribot e Roma sbancati a bordo di Altieri e Sunstrach. Sarà una grande festa, con altre attrazioni come la partita di beach volley e l'esibizione di addestramento dell'ex jockette Jacqueline freda (scudetto 1995 con 123 vittorie) con cavalli guariti da gravi infortuni. ma protagonista sarà sopratutto la luce proveniente da 25 torri alte fino a 40 metri, prima del cui scavo sono stati necessari dei sondaggi archeologici. In tutto 550 riflettori da 2000 watt ciascuno, per un costo dell'opera di oltre 3 milioni di euro: "Che aggiunti a quelli spesi per la pista all weather diventano più di 5 - rivela Enzo Mei, presidente della società di Capannelle - . Rientrano nel piano di investimento assicurato al Comune attraverso un bando che ci impegna a investire 12 milioni". Un obbligo quindi: "Formalmente sì, ma l'unica strada per portare gente e aumentare le entrate è lo sviluppo. Pensiano di essere sulla buona strada e di poter fare un altro passo avanti con questo impianto di illuminazione, che ci consentirà, oltre alle notturne estive, di iniziare le pomeridiane invernali con più calma e non all'ora dell'amatriciana con l'incubo del buio in arrivo prima delle 17". |