Trotto - Ctech - Sezioni - Palieri (Sicon): "bando di gara difforme da Decreto Bersani"

(red.) La battaglia dei concessionari tradizionali contro il piano di riordino del settore scommesse è solo all’inizio. E’ quanto emerge dalle parole del presidente del Sindacato Imprese Concessionarie (Sicon), Raffaele Palmieri, che da un lato sottolinea “la volontà degli operatori di continuare il rapporto con Aams” ma dall’altra promette impegno politico e sindacale per stoppare il piano che, insiste, “non contiene alcuna forma di salvaguardia degli operatori ed è per questo non rispettoso delle linee fissate dal decreto Bersani. Sulla vicenda del Tar Campania, naturalmente siamo soddisfatti del risultato ottenuto: il 21 il giudice amministrativo deciderà definitivamente in merito alla legittimità delle note emanate dai Monopoli di Stato. Allargando il discorso, Sicon insisterà con coerenza nella lotta a difesa della categoria dei concessionari: per sei anni abbiamo lavorato, creando un mercato che non c’era. Leggo adesso di critiche anche da parte degli operatori più noti del settore, Snai e Sisal, ma mi chiedo dove fossero questi operatori il 3 agosto quando abbiamo mobilitato la categoria in una manfestazione contro il piano del governo”. In futuro, continua Palmieri, “continueremo a chiedere incontri con politici e uomini di governo, in primis il viceministro Visco e il sottosegretario Grandi, mentre i nostri legali sono al lavoro per esaminare il testo del bando di gara pubblicato da Aams”.