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Agipro: Casinò di Campione: per il rilancio Las Vegas |
Autore: unagt Pubblicato: 30/8/2006 Letto 766 volte Dimensioni 2.16 KB |
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Pubblicato il 30 agosto 2006 ore 13:00
CASINO’ DI CAMPIONE – BARANZELLI (DIR. GENERALE): “PER RILANCIO CASINÒ GUARDO LAS VEGAS” (a.b.) Per il rilancio del casinò di Campione d'Italia il neo direttore generale, Marco Baranzelli, guarda verso Las Vegas. “Per rilanciare il Casinò di Campione – ha dichiarato Baranzelli - occorre proporci a tutti i segmenti di mercato, anche ai clienti di massa. I grandi clienti sono pochi e in riduzione le attitudini al consumo sono cambiate e la struttura socio-economica è cambiata, non è più a triangolo, ma a rombo. Dobbiamo adeguarci, essere freschi e giovani”. L'idea di Baranzelli è quella di fare del Casinò dell'enclave “una piccola Las Vegas, dove non si recano solo i giocatori incalliti, ma anche curiosi e visitatori, attratti da una struttura dove possono trovare anche spazi per spettacoli. Il solo gioco d'azzardo, per un Casinò, non è divertente e neppure vincente”. “Se si considera – prosegue Baranzelli - che prima o poi il Governo italiano farà una legge sui Casinò, dobbiamo essere pronti a riconvertirci così da non buttare via l'esperienza pregressa e senza barricarci dietro di essa”. Intanto si avvicina la data di inaugurazione della nuova struttura che ospiterà la casa da gioco. Secondo i contenuti del business plan, già da inizio ottobre dovrebbero iniziare i lavori di trasferimento. Per il giorno dell'inaugurazione viene data quasi per certa la presenza di star internazionali: si fanno i nomi di Elton John e di Sharon Stone. “La nuova sede dovrebbe essere pronta per la fine di ottobre, ma ho chiesto di fare alcune modifiche e, se saranno accolte, ci vorrà un po’ più di tempo prima di considerare conclusi i lavori”. L’intenzione è quella di compattare tutte le sale da gioco su soli due piani “perché – ha concluso il dg - le attività distribuite su troppi piani hanno difficoltà a funzionare e anche perché questa disposizione ci consentirebbe di fare fronte ai nuovi spazi con la stessa dotazione organica”. |
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