Banca Dati / Numeri
Banca dati prestazioni
 
Accedi
Nome utente:
Password:
Password dimenticata?
Non ancora registrato?
 
Le Voci del Trotto: 'Cca nisciuno è fesso (3.8.06)  
Autore: unagt
Pubblicato: 3/8/2006
Letto 885 volte
Dimensioni 3.85 KB
Versione stampabile Segnala ad un amico
 

‘CCA NISCIUNO E’ FESSO

La risposta dei proprietari a Cazzaniga & C.

 

               Elezioni UPT attese con una certa trepidazione. Cazzaniga, l’uomo che si autoriteneva “indispensabile” per l’ippica, mandato a casa dagli allevatori, aveva architettato un piano per rientrare dalla finestra per dare una mano al suo amico – protettore Panzironi per continuare ad infliggere colpi mortali al mondo dei cavalli. E, sottovalutando l’intelligenza dei proprietari trotto, era riuscito a convincere Mauro, presidente dell’UPT, a rendere vacante la sua poltrona per farsi eleggere al suo posto. Due cose non ha capito il nostro: che ormai il bicchiere dei soprusi e dell’illegalità era all’orlo, riempito da Panzironi ed i suoi soci (agenzie ippiche inadempienti, rifiuto a pagare finanche il segnale televisivo, sprechi del denaro UNIRE, bilanci ballerini) con il compiacente avallo dello stesso Cazzaniga, di Mauro e di qualche altro bel soggetto che accettava supinamente ogni decisione del segretario generale (dobbiamo poi capire in cambio di cosa…); e che i proprietari, dopo aver tirato la cinghia fino all’ultimo buco, dovevano essere proprio “fessi” a votare uno dei nemici storici dell’ippica. Ed infatti è stata opposta, a quella di Cazzaniga, la candidatura dell’avv. Gragnaniello, professionista di vaglia, patrocinatore in Cassazione, persona limpidissima e proprietario di ottimi cavalli, “malato” di ippica pulita. Tra i due non c’è stata corsa: la votazione plebiscitaria, in tutta Italia per Gragnaniello (400 a 95 il dato provvisorio) ha segnato un altro momento storico per l’ippica. Una vittoria di quella parte sana, che vuole lavorare per cercare di tirare su il settore, anzichè guardare ai propri interessi e vendere la categoria che si rappresenta, com’è purtroppo accaduto negli ultimi anni. Spazzati via in un solo colpo sia Cazzaniga, che prende due solenni batoste (allevatori e proprietari), ed anche Mauro, che pure nella sua indubbia onestà è stato passivamente a guardare lo smantellamento progressivo del settore. Con Brischetto alla presidenza degli allevatori e Gragnaniello alla guida dei proprietari, cambia lo scenario ippico: ora anche i due settori produttivi e vitali del trotto sono nella giusta posizione critica nei confronti del vertice “illegale” dell’UNIRE (illegale in quanto mai s’è visto un segretario generale, che dovrebbe essere solo esecutore delle decisioni del presidente o del commissario dell’Ente, fare il bello e cattivo tempo in un Ente di tale importanza). Fondata quindi la speranza che con queste due importantissime componenti, il fronte dei difensori del mondo dei cavalli si sia rinforzato notevolmente e possa avere un peso maggiore nell’opporsi al piano di smantellamento messo in atto da Panzironi. Ed in attesa che il ministro De Castro mandi a casa questa “disgrazia dell’ippica”, il voto dei proprietari UPT conferma un saggio detto napoletano: “ ‘Cca nisciuno è fesso”. Capita la lezione, signor Cazzaniga?

 
Torna alla categoria | Torna all'indice principale
 www.ctech.it : Computer's Technology Srl © 2013 info@ctech.it 
&