(c.s.) David Carruthers, Amministratore Delegato di BetOnSports, società attiva nel settore delle scommesse sportive on-line, è stato arrestato questa mattina dall'FBI. Il dipartimento di Giustizia americano, pur non fornendo le esatte motivazioni dell'arresto, ha spiegato che il fermo è da mettere in relazione con il "Wire Act", il testo di legge che proibisce le scommesse in via telematica.
La notizia ha scosso la Borsa di Londra, dove la società è quotata: oltre alla BetOnSports altri operatori che si occupano di scommesse on-line hanno visto rapidamente scendere il valore delle proprie azioni. Il ribasso ha colpito inoltre anche società più strettamente legate al "gaming", ovvero offerta in rete di giochi da casinò.
Molte di queste compagnie basano una buona fetta dei propri ricavi dalle giocate provenienti dagli Stati Uniti.
La scorsa settimana il Parlamento statunitense ha inviato al Senato una proposta di legge per marcare più strettamente i confini del betting on-line nel paese.
Alcuni esperti ritengono che saranno le compagnie con interesse nel settore scommesse on-line a correre i maggiori rischi in termini legali.