Ira, la Varennina è terza
E domani ci prova Ivory
A Milano la super puledra per la prima vittoria dei figli del campione

MICHELE FERRANTE
Molto meglio di papà Varenne e del suo debutto con rottura più squalifica, a Bologna nell’aprile del 1998. Ieri a Torino il primo storico ciak italiano di un erede del campione è andato in porto, seppure senza vittoria. Ira del Rio è finita terza in 1.19.2, dopo corsa tatticamente accorta e buon finale, guadagnando sul vincitore Impact Wise As e sulla seconda arrivata Idea di Re.
PRUDENTE La puledra è partita con prudenza ed ha mostrato un allungo finale di buona fattura. Andrea Guzzinati è stato molto attento nell’evitare divagazioni e forse anche per questo motivo non ha osato troppo. L’altra missione dei baby Varenne ora diventa la prima vittoria. In ordine cronologico, il prossimo candidato è Ivory Dany, nella prima corsa di domani a San Siro. Si tratta della super puledra che sarebbe dovuta volare negli Stati Uniti con Impeto Grif, partito ieri per Parigi e da dove verrà trasferito a NewYork per il Peter Hiughton Memorial.
Una volta scartata l’avventura americana, la saura si è qualificata in 1.18.8 ed è stata dirottata sulla prova milanese. Ebbene, Ivory Dany è stata allevata ed appartiene a Enzo Giordano, il proprietario di Varenne che ora sogna un altro risultato indimenticabile, quasi un segno del destino.
A MIKKELI Ieri anche la St Michel Race di Mikkeli in Finlandia, la corsa del record europeo di Varenne (1.09.3) del 2002. Ne è venuto fuori il secondo tempo della corsa, un 1.10 con cui Norvebus Hanover ha battuto la campionessa in carica Giant Diablo, accreditata di un 1.10.1 che la rende la nuova primatista femminile assoluta in Europa.
Molto bene l’italiano di Finlandia Classico Merett, terzo in 1.10.2 sul gradino del podio ancora mancante, dopo la vittoria del 2004 e il secondo posto dello scorso anno. Narvelous Hanover è rimasto secondo in scia alla battistrada Passionate Kemp (primo km in 1.09.5), incalzata allargo da Mara Bourbon seguita da Giant Diablo.
Sulla curva conclusiva, il calo di Mara Bourbon ha liberato Narvelous Hanover che ha messo sotto pressione Passionate Kemp, passando per poi respingere Giant Diabbo, mentre Classico Merett finiva forte per togliere il terzo a Passionate Kemp.