Giaad travolgente, Giulia Grif a tutta grinta
Passano pure Ghibellino, Gruccione e Galantez (P batt.), Giuseppe, Grande e Gerard (2 batt.)

SANDRO CEPPARULO MILANO
La serata di San Siro (tribune vuote da piangere per chi ricorda le notturne-festa di un tempo) delle eliminatorie del Nazionale è iniziata in maniera drammatica, con una caduta nella corsa gentlemen sulla seconda curva. Una carambola partita da Duttile Tab che sospingeva Cairulo su Etienne Pav e portava alla fatale caduta di questa. La peggio toccava a Gianni Pavan con una frattura del bacino.
Passata la mezzora da regolamento senza che l’ambulanza fosse tornata dalla corsa in ospedale la prova veniva annullata. Un mese di appiedamento a Donato Vigano. il responsabile della caduta.
Si arrivava alla prima eliminatoria con 40 minuti di ritardo e la pista era per il sorprendente Giaad, un atletico figlio di Muscles Yankee con solo 6 uscite in carriera e 5 vittorie. Per lui era stato chiamato Jorma Kontio e il finlandese faceva un capolavoro standosene acquattato a metà di un gruppo condotto da Ghibellino sul quale si affacciava presto il favorito Gruccione Jet, poi Gallagher Grif, Giordy Bi e gli altri.
Acque ferme per un chilometro (1.15.2) poi l’errore di Gallagher Grif e il tentativo d’allungo di Ghibelllno concedevano a Giaad la chance di venire via libero come il vento sulla curva finale per imporre un parziale travolgente (27.8 i suoi ultimi 400 metri) anche se a cavalli in difficoltà di andatura come Ghibellino o a corto di argomenti come Gruccione Jet, apparso non prontissimo. La giuria squalificava Giordy Bi (terzo) per aver percorso oltre 100 metri all’interno dei paletti e questo rovinava un po la festa al team Ucci-Riccitelli, i proprietari anche del vincitore. Scalava un posto (3) Gruccione Jet e con il 4 staccava il pass per il Nazionale anche Galantez.
La seconda porta di accesso al Nazionale del 7 luglio premiava un grintoso percorso di Giulia Grif, rivista al meglio dopo le disavventura di Modena e Napoli. Giuseppe Bi volava in testa, ma la figlia di Viking Kronos non aveva paura a prendersi tutta l’aria in faccia, ad attaccare di fronte e a inscenare ancora un finale di estrema solidità, bruciando sul filo il rivale, terzo Glen Kronos, ma platonicamente, per una rottura in zona traguardo che regalava a Grande Armee e Gerard l’accesso diretto alla classica.

Giordy Bl e Glen Kronos serata senza fortuna ma vengono ripescati per la finale del 7 luglio

MILANO — Oltre agli otto qualificati in pista sono stati ripescati i due migliori esclusi secondo i parametri. Si tratta di Giordy Bi, squalificato nella prima batteria per passaggio all’interno dei paletti, e Glen Kronos che ha sbagliato nei pressi del palo quando era in lotta per un, piazzamento che lo avrebbe qualificato.